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“Larghetto Mons. Silvio Cesare Bonicelli” La Giunta Comunale decide di dedicare uno spazio pubblico allo stimato Vescovo

La Giunta Comunale decide di dedicare uno spazio pubblico allo stimato Vescovo

Con provvedimento del 29 giugno 2020, festa dei santi Pietro e Paolo, e pubblicato in data odierna, la Giunta Comunale, su proposta e relazione dell’Assessore alla Toponomastica dott.ssa Valentina Stocola, ha scelto di ricordare mons. Cesare Bonicelli, Vescovo della Diocesi dal 1991 al 1997, riconoscendone non soltanto il ruolo di guida spirituale, ma anche formativo e sociale non soltanto per la comunità cittadina ma a favore di tutti i paesi della Diocesi di San Severo.

Tantissime le iniziative promosse dal Presule bergamasco nei diversi ambiti. A partire dalla riorganizzazione della catechesi dell’iniziazione cristiana, al rilancio degli oratori parrocchiali, dalla promozione dei GREST alla pastorale familiare, all’istituzione dell’Epicentro giovanile nell’originaria sede dei salesiani, all’istituzione del Centro Culturale Diocesano e alla pronunciata sensibilità sociale e missionaria.

Laureatosi in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano, e poi Ufficiale degli Alpini, entrato in Seminario venne poi ordinato sacerdote per la Diocesi di Bergamo. Molti gli incarichi svolti in Diocesi e a livello nazionale, tra cui quello di assistente nazionale degli scouts nell’Agesci.

Abbiamo chiesto all’avv. Franco Lozupone, tra i biografi del Vescovo deceduto nel 2009, un breve commento sull’iniziativa del Comune: “ E’ un gesto molto bello che vuole evidenziare il grande lavoro svolto da mons. Cesare Bonicelli in favore della nostra Comunità; un’opera interrottasi per la promozione del Vescovo alla sede di Parma; il ricordo di mons. Bonicelli è infatti ancora molto vivo in tantissimi. Sono convinto, e con me tanti altri, che d. Cesare continui a pregare e a intercedere per tutti coloro che abitano la nostra Città e tutti gli altri paesi della Diocesi, affinchè, nonostante  tante difficoltà, si affermi la cultura della speranza, della pace e della legalità, che il nostro vescovo mons. Giovanni Checchinato ha di recente sapientemente rappresentato con la fioritura del mandorlo, che riesce a crescere anche in un terreno duro e nonostante condizioni di difficoltà”.

La redazione

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