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L’ARMA… IN PIÙ! Emozioni al reparto di Oncologia dell’Ospedale “Lastaria” di Lucera

Le Forze dell’Ordine sono al servizio dei cittadini. La loro missione non deve però essere solo quella repressiva, anzi. Il ruolo sociale chi indossa una uniforme è importante.

L’Arma dei Carabinieri è, nell’immaginario degli italiani, il corpo di polizia per eccellenza. Presenti ovunque, dal paesino alla grande città, non è raro che i loro interventi siano più sociali e di vicinanza alla cittadinanza.

Ne è un esempio la consegna di doni ai pazienti del reparto di Oncologia dell’Ospedale “Lastaria” di Lucera. I militari hanno allietato i degenti non solo con i regali, ma anche con un intrattenimento canoro; che ha visto tra i protagonisti anche il maresciallo Antonio Pistillo.

“Antonio è un nostro associato, molto attivo nel sociale. L’iniziativa promossa dall’Arma all’ospedale “Lastaria” non solo è lodevole ma è la cartina tornasole dei nostri associati: costantemente impegnati nell’offrire agli altri il proprio tempo. Il servire per una buona causa: è quanto di più umano possa esserci. In questo, L’Arma dei Carabinieri può insegnare molto. Da secoli al servizio dello Stato e dei suoi cittadini. Avvicinare la popolazione, ancora prima di reprimere, è un modo di operare che consente di aprire ponti di dialogo. Ringrazio il maggiore Marco Vivaldi per aver supportato l’iniziativa. A noi tutti serve questo: dialogare”, dichiara Enrico Pennacchio, presidente del Movimento Uniti per San Severo.

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