di DESIO CRISTALLI
Le forze dell’ASSE COMUNE DI SAN SEVERO-PROVINCIA DI FOGGIA si rafforzano politicamente ed amministrativamente dopo la distribuzione delle deleghe ai sei Consiglieri di Palazzo Dogana che, in pratica, occupano i posti ed i ruoli che furono degli Assessori di antica memoria. Al Consigliere
sanseverese MARIANNA BOCOLA, il Presidente MIGLIO ha attribuito importanti deleghe all’Edilizia e alle Politiche Scolastiche, ai Servizi Sociali, alle Politiche Comunitarie e alle Politiche Culturali. Insomma un pacchetto di deleghe importanti, più o meno in linea con le ‘vocazioni’ che finora hanno accompagnato il cammino amministrativo di BOCOLA nel nostro Comune. La curiosità è che, dopo i recenti…conflitti a fuoco mediatici tra BOCOLA e l’Assessore Comunale MARIELLA DI MONTE in materia di Politiche Sociali, entrambe si occupano di queste cose a livelli diversi, ma con la BOCOLA che ha ora galloni amministrativi più importanti da sciorinare. I casi della vita! Ma tornando a quello che abbiamo definito l’ASSE COMUNE-PROVINCIA, noi non abbiamo cambiato idea. MIGLIO (così come LANDELLA) non avrebbe dovuto concorrere per la Presidenza di Palazzo Dogana perché i due incarichi sommati sono un’autentica follia. Si sarebbe dovuto dare la Presidenza al Sindaco di un Comune medio-piccolo e ce ne sono di esperti ed in gamba che avrebbero potuto reggere la massima carica unitamente ai pochi impegni nel loro Comune. Ma questo è un altro discorso ed ognuno può pensarla come crede. Lo stesso dicasi — sempre secondo noi che giudichiamo le cose senza gli occhiali della politica interessata di partito e di coalizione…e soprattutto esclusivamente nell’interesse delle comunità amministrate — vale oggi per il Presidente del nostro Consiglio Comunale e Delegata provinciale MARIANNA BOCOLA. I due incarichi sono sicuramente dispersivi anche per Lei con sottrazione di tempo ed attenzione dalle cose sanseveresi a favore del discorso molto più esteso di Capitanata (che ovviamente ha un mare di problemi più di San Severo!). Ma questo chi andava a spiegarlo all’UDC e all’on. CERA che, ovviamente, secondo il costume dei partiti di ieri e di oggi, deve tentare di portare a casa più incarichi e ‘medaglie’ possibili? Così va il mondo politico-amministrativo e dunque la conclusione è che siamo noi quelli demodèche andiamo addirittura a pensare SOLO all’interesse della gente… Per il tempo attuali siamo impazziti!A proposito: l’ASSE COMUNE-PROVINCIA di casa nostra presto potrebbe dilatarsi e diventare COMUNE-PROVINCIA-REGIONE…e qui non c’è bisogno di altre spiegazioni!
