L’Attesa del padre – l’ultimo lavoro di Raffaele Niro
È appena uscito il nuovo libro di poesie di Raffaele Niro. Si intitola “l’attesa del padre” ed è stato pubblicato dalla prestigiosa Transeuropa, la casa editrice nata ad Ancona, cresciuta sotto il segno di Pier Vittorio Tondelli, e rinata a Massa facendo della sua collana di poesia, “Nuova poetica”, la collana di punta con i nobel William Faulkner ed Herta Müller.
Raffaele Niro con questa pubblicazione conferma di essere una delle voci poetiche più interessanti del panorama nazionale. Le sue poesie sono state pubblicate sulle riviste più importanti e tradotte in Austria, Cile, Messico, Nicaragua e Spagna. È presente nel censimento dei giovani poeti italiani di PordenoneLegge e in tutte le antologie che esplorano la poesia pugliese dell’ultimo secolo [“Letteratura del Novecento in Puglia” di Ettore Catalano, (ed. Progedit, 2009); “A sud del sud dei santi” di Michelangelo Zizzi, (ed. Lietocolle, 2013); “Verso levante” di F. S. Lattarulo, (ed. Stilo, 2014)]. Direttore artistico del piccolo festival DauniaPoesia, da poco è diventato anche direttore di una collana, “Sud Aria”, per la giovane casa editrice salentina “Terra d’ulivi”.
La novità che porta in libreria, “L’attesa del padre”, è la gestazione di un tempo necessariamente sacro, il modo di far chiarezza sul senso dell’esistenza umana attraverso la vertigine dell’imprevedibile. Il disegno di nuovi equilibri, il cambio di percezione del ciclo delle stagioni, la rieducazione allo stupore.
Raffaele Niro, spoglia i suoi versi di ogni personalismo provando a recuperare l’universalità dell’esperienza genitoriale, donandoci una raccolta di poesie capace di catturare non solo i padri e le madri, ma chiunque sia stato bambino.
È un libro che commuove, dal coinvolgimento immediato, un dono.
A differenza del precedente libro, “lingua di terra”, che venne presentato nei più importanti festival di letteratura d’Italia, dal Festival della Letteratura di Milano al Salerno Letteratura per finire a La Luna e i Calanchi, il festival diretto da Franco Arminio, “l’attesa del padre”, per decisione del suo autore, sarà presentato in luoghi più intimi, dove sarà più facile entrare in empatia con i lettori.
Le presentazioni inizieranno il 24 maggio a San Severo assieme a Lilli Antonacci e Canio Mancuso presso l’Associazione Culturale Makondo, in collaborazione con la Libreria Orsa Minore. Il 25 maggio a San Giovanni Rotondo assieme a Mara De Felici dei Presidi del libro presso l’Associazione Provo Cult Clab. Il 26 maggio a Troia assieme a Giusi Fontana presso lo Skantinato Cinquantotto Bibliocafè. Il 27 maggio a Lecce assieme a Mauro Marino presso il prestigioso Fondo Verri. Il 28 maggio ad Altamura all’interno del festival “Madonne” del MuseO d’arte ContemporaneO diretto da Donato Emar Orante presso la Masserie Jesce. Il 29 maggio a Barletta, assieme a Graziella Lupo Pendinelli e altri autori di Terra D’ulivi Edizioni, all’interno della rassegna “Per sfida e per segno” diretta da Paolo Polvani presso la Libreria Cialuna. Le presentazioni continueranno, almeno quelle già definite, il 9 giugno a Torremaggiore assieme a Pio Alfonzo presso La Bottega dei Miracoli – Libreria & Vineria e il 10 giugno a Foggia assieme a Michele Trecca presso la libreria Ubik Foggia.
Il 17 ed il 18 giugno Raffaele Niro sarà a Trani ospite del piccolo festival di poesia “La notte dei poeti”, mentre i giorni 15-16-17 luglio sarà ad Apricena ospite della rassegna Zero Rudimenti organizzata da La Casa di Michele. Sono ancora da definire le date a Bari, a Formia (con Rossella Tempesta), al Palazzo D’Avalos di Vasto con Patrizia Angelozzi, alla Cremeria Letteraria di Lucera, a Monte Sant’Angelo, a San Nicandro Garganico, a Carosino, ad Ascoli Satriano.
Per i dettagli delle singole date si invita a consultare il Gruppo “L’attesa del padre” su Facebook o il blog http://raffaeleniro.wordpress.com.
Raffaele Niro
https://raffaeleniro.wordpress.com/