LE ELEZIONI POLITICHE DI CASA NOSTRA: BRILLANO AL MASSIMO LE ‘STELLE’ E NON SFIGURA IL CENTRODESTRA

Si aspettavano tutti che il MOVIMENTO CINQUESTELLE dominasse nel Sud (Capitanata compresa) le elezioni politiche del 4 marzo scorso. Si aspettavano meno che il dominio fosse totale ed incontrastato e cioè che nei tre Collegi della Camera e nei due del Senato del nostro territorio facesse il pieno, come quando al casinò si sente urlare “IL BANCO VINCE!” e si raccoglie tutto il danaro puntato a piene mani. La nostra CAPITANATA e SAN SEVERO non si sono sottratte alla ‘regola nazionale’ che ha visto trionfare il Movimento ‘grillino’ ma con un Centrodestra che ha tenuto come coalizione (qui in controtendenza Forza Italia ha recitato la parte del leone con la Lega a livelli consistenti ma non debordanti come altrove, Fratelli d’Italia territorialmente in ascesa e Noi con l’Italia-UDC a buon livello come esperimento d’alleanza). Tra gli eletti dei pentastellati brilla, in particolare, la ‘stella’ sanseverese CARLA GIULIANO (nella foto), giovane avvocato giuslavorista di 35 anni, rientrata a vivere a San Severo dopo gli studi universitari a Perugia, che ha raccolto più di 12.000 preferenze sbaragliando il campo, distanziando di quasi 3.000 voti l’on. ANGELO CERA e di quasi 8.000 voti (!?!?) il candidato pidiessino ROSARIO CUSMAI. Una galoppata straordinaria che, in tali proporzioni, nessuno si sarebbe azzardato a pronosticare! La sera di martedì 6 marzo, in una pubblica manifestazione, la neo-onorevole GIULIANO ha ringraziato gli elettori di San Severo per lo straordinario consenso ricevuto, iniziando il mandato parlamentare nel modo migliore.
Ma vediamo brevemente lo scenario delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo. Sono state 652 le SEZIONI IN PROVINCIA DI FOGGIA che hanno consentito agli OLTRE 490MILA ELETTORI di esprimere le proprie preferenze per eleggere il nuovo Parlamento. La vera novità delle elezioni politiche 2018 è stato il TAGLIANDO ANTIFRODE. Ogni scheda, infatti, era corredata di un apposito tagliando rimovibile, dotato di un codice progressivo alfanumerico, annotato al momento dell’identificazione dell’elettore. Espresso il voto, l’elettore ha consegnato la scheda al Presidente del seggio, che staccava il TAGLIANDO ANTIFRODE e, dopo aver verificato la corrispondenza del numero del codice con quello annotato al momento della consegna della scheda, la inseriva nell’urna. In Capitanata sono stati32 i candidati alla Camera (16 uomini e 16 donne) nei tre collegi uninominali Puglia 14 (in questo era presente SAN SEVERO), Puglia 15 e Puglia 16, invece al Senato sono stati 22 i candidati (13 uomini e 9 donne) nei due collegi Puglia 3 e Puglia 8 (in quest’ultimo c’era SAN SEVERO). Nei collegi uninominali ha ottenuto il seggio chi tra i candidati – indicati da coalizioni o partiti – ha preso più preferenze. Un terzo dei seggi tra Camera e Senato è stato eletto così. Due terzi dei seggi, invece, sono stati assegnati con il sistema ‘proporzionale’ attraverso i collegi plurinominali (i cosiddetti ‘listini’ bloccati da un minimo di due a un massimo di quattro candidati). Ogni Comune della provincia di Foggia è stato collegato ad un Collegio per la Camera e ad uno per il Senato.
Quanto ai seggi sanseveresi, sono stati presi d’assalto soprattutto nelle ore serali (dalle ore 19.00 fino alle ore 23.00), con file in certi momenti anche di svariate decine di elettori. Fatti significativi, al di là di ordinarie difficoltà in qualche seggio, non se ne sono verificati e tutto è filato abbastanza liscio. La macchina elettorale del Comune pare abbia risposto senza problemi alle necessità contingenti, pur in presenza di alcune novità che potevano rallentare il ritmo del voto. In alcuni seggi ci si è organizzati dividendo l’accesso degli elettori in uomini e donne, organizzando l’identificazione con due tavoli dotati ciascuno di una coppia di scrutatori e con la presidenza situata al centro per la formalità dei TAGLIANDI ANTIFRODE e l’introduzione delle schede nelle due urne di Camera e Senato. Le staffette dei vari seggi, per quel che se ne sa, hanno svolto con una certa disinvoltura i compiti assegnati a livello di Comune. Le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale hanno espletato tutto in modo impeccabile, garantendo un sereno svolgimento delle operazioni di voto in tutti i 56 seggi e nella Sezione speciale.A SAN SEVERO, L’AFFLUENZA DEFINITIVA PER LA CAMERA È STATA DEL 67,55%, MENTRE PER IL SENATO È STATA DEL 67,99%. Dagli stati maggiori del Movimento 5 Stelle e della coalizione di Centrodestra sono stati diramati commenti di viva soddisfazione per i risultati conseguiti sia a livello nazionale che a livello locale (cioè Capitanata e San Severo). Negli altri casi, invece, ci sono stati…silenzi assordanti, a conferma della mediocrità dei risultati e a conferma della palpabile delusione incassata dai dirigenti di partiti e movimenti e, ancora di più, dai candidati. E speriamo che per le ELEZIONI POLITICHE NAZIONALI non si debba rivotare l’anno prossimo con EUROPEE e COMUNALI…ma può accadere!!!
- CRIS.