LETTERA ALLA GAZZETTA: A scuola in ritardo! Mezzi pubblici e scarso senso civico.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Ciò che è accaduto stamani è solo il frutto di una situazione atavica e quotidiana. Abito a Città Giardino e pur non essendo di San Severo, mi prodigo per migliorare questo paese. Ho inculcato a mio figlio la necessità ed il dovere di andare a scuola con i mezzi pubblici, sia per evitare di congestionare il traffico sia per rispetto dell’ambiente, non potendo percorrere a piedi il tratto che porta a scuola, poichè frequenta il liceo in via vecchia Foggia, con entrata alle ore 8.00. Spesso le linee 1 e 2 che seguono tale percorso delle ore 7.40 sono mezzi piccoli e stracolmi al limite della sicurezza ed immancabilmente a causa del traffico e delle auto in doppia fila su viale 2 Giugno, nei pressi delle scuole e dell’ospedale, arrivano sempre in ritardo, con conseguente ingresso posticipato alle lezioni.Ovviamente e giustamente tale ritardo è da giustificare. Oggi però c’è stata la ciliegina sulla torta. E’ passato il 1° mezzo già in ritardo a causa del mercato del Giovedì, ovviamente stracolmo. L’autista si ferma e poichè una decina di ragazzi della fermata di via Mario Carli non potevano entrarci, diceva loro che subito dopo a seguire vi era un altro mezzo. Neanche a dirlo, non è passato, per cui i ragazzi si sono incamminati a piedi raggruppandosi con gli sfortunati della fermate successive. Conclusione : arrivo a scuola in condizioni pietose alle 8.30 (in ritardo di mezz’ora).
Mi domando a cosa serve parlare in convegni, nelle scuole, nelle famiglie di senso civico, di rispetto dell’ambiente , di trasporto pubblico e sicurezza ?
Agli autisti forse non è consentito di segnalare tali disservizi a chi di competenza ,forse dimenticando che sono i primi responsabili della sicurezza dei trasportati.
F.P.