“Non vogliamo il silenzio, vogliamo il rumore perché dobbiamo bruciare tutto”. Se c’è violenza non c’è amore. La donna merita rispetto per cui occorre fermare questa spirale di morte, di odio, di 
sopraffazione. Per fare questo dobbiamo non fare silenzio ma rumore, far sentire forte e vibrante la nostra voce, il nostro no ad o0gni forma di violenza contro le donne, che vanno amate perché solo il “fiore” della società e nessuno deve toccarle nemmeno con un dito. L’ I. C. “Palmieri-San Giovanni Bosco”, diretto dal Dirigente Scolastico, dott.ssa Valentina Ciliberti, ha riflettuto sulla violenza contro le donne, che ricorre oggi 25 novembre, attraverso laboratori sul tema realizzati dagli alunni dell’Istituto di via Alfieri, coadiuvati dai docenti, per sensibilizzarli su un problema molto grave della nostra realtà contemporanea. Gli alunni si sono messi all’opera per la realizzazione di manufatti e cartelloni concernenti la triste tragedia del femmnicidio che, in questi giorni ha particolarmente scosso l’Italia intera per il barbaro omicidio della giovanissima studentessa di Ingegneria dell’Università di Padova, Giulia Cecchettin, prossima alla laurea. Ma oltre a Giulia ci sono, purtroppo, altre 106 donne che hanno perso la vita per mano di uomini violenti e senza scrupoli.
