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LO STATO PENOSO…DI UNO STATO SEMPRE PIÙ BUGIARDO

Lo Stato italiano non si smentisce mai, dopo aver dato 3 anni di tempo alle società sportive per dotarsi di un defibrillatore, a pochi giorni dalla scadenza dei termini (gennaio 2016) firma la prima proroga; oggi la notizia di una seconda proroga al prossimo 30 novembre. Per cui alle società virtuose che hanno rispettato i termini, sobbarcandosi la spesa del defibrillatore e dei corsi di formazione, non resta che il conforto morale di poter operare nella massima sicurezza, per sè e per i propri atleti. Siamo alle solite, è uno Stato che ormai da decenni privilegia gli evasori e punisce chi opera correttamente, uno STATO BUGIARDO verso il quale ogni cittadino onesto non può nutrire alcuna considerazione.
STEFANO VILLANI

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