di DESIO CRISTALLI
Dopo un periodo di ‘tregua’ sul fronte qui sempre delicato dell’ordine pubblico è arrivato, poche ore fa, l’omicidio RUSSI dalle parti di Via San Rocco. Un ulteriore schiaffo alla nostra Città che, come tante volte in passato, torna così agli onori (meglio…ai disonori!) della cronaca più nera. Certo nessuno si è mai illuso che l’aver reso in casa nostra più corposa la presenza delle Forze dell’Ordine (per le quali si attendono ancora altri rinforzi…) abbia risolto PER SEMPRE il problemaccio dell’ordine pubblico e della civile convivenza di questa Città e di questo comprensorio geografico. La sacca di illegalità rimane tuttora preoccupante, atteso che poggia su rilevanti interessi legati allo spaccio di droga, ai furti d’auto, alla piaga perenne delle estorsioni ma anche ad una socialmente ingombrante prostituzione. Diciamo senza fronzoli inutili e in poche parole che quest’ultimo omicidio di un giovane di soli 36 anni ha riportato tutte le nostre eventuali illusioni con i piedi per terra, ricordando a TUTTI NOI di tenere ben alta la guardia perchè l’illegalità diffusa di queste contrade è dura a morire, come dimostra una lunga storia locale. Ora però abbiamo più uomini e armi di prima per far vincere alla lunga lo Stato, un po’ di INTELLIGENCE da impegnare sul territorio e più convinzione istituzionale per costringere il mondo dell’illegalità a rimanere ai margini, pur se non potremo mai impedire a chi ha una logica illogica ed una razionalità distorta dall’illegalità a farsi giustizia da sè. E sarà già una grande vittoria se questi regolamenti di conti periodici non deborderanno in futuro dal loro ristretto ambìto criminale per coinvolgere cittadini innocenti, come talvolta è accaduto (un esempio per tutti: il barbaro e inconcepibile assassinio della piccola STELLA COSTA, una indimenticabile martire della bestiale violenza di gente che vive tra noi e che continua ad infangare di tanto in tanto il buon nome di questa terra di GENTE PERBENE).
