Nei giorni scorsi questo nostro sito ha dato notizia del furto di un chilometro di cavi di rame nella ZONA CIP, furto che l’omonimo Consorzio ha reputato un grave danno sotto il profilo economico. E’ stato in effetti un ennesimo atto di pirateria nei confronti di una zona dell’abitato sanseverese che sin dall’inizio ha lottato strenuamente per ottenere
DIRITTI mai PRIVILEGI. Per quanto riguarda questo ulteriore danno per le aziende della richiamata ZONA, da sempre abbandonata al proprio destino anche da certe autoritá amministrative che promettono e sistematicamente non mantengono, anticipo che questa volta, per quanto riguarda il Gruppo che rappresento da sempre, non mi fermerò di fronte a nessun ostacolo e porterò avanti una battaglia senza posa per costringere ad operare i responsabili del CONSORZIO CIP, che non danno un equo sviluppo alla zona secondo gli impegni presi, ma anche per ‘svegliare’ le Autorità di ogni livello che tendono eternamente a non fa rispettare leggi e regolamenti in difesa di tanti cittadini. Pretenderò tutto ciò con le mie forze e con quelle del mio Gruppo tipografico-grafico-editoriale per non consentire di danneggiare ulteriormente chi, con tanti sacrifici, ha creduto…alle FAVOLE insediando l’azienda in una zona presentata come un fiore all’occhiello ma che, fino ad oggi, si é dimostrata solo un fiore morto prima di nascere e addirittura dannoso per le nostre aziende. Ci faremo sentire in ogni sede opportuna, difendendo il nostro sacrosanto diritto ad esistere per garantire un futuro alle nostre famiglie e a quelle delle maestranze aziendali. Vogliamo quel che ci spetta e questa volta non accetteremo di aspettare a tempo indefinito. Se sará necessario denunceremo apertamente per ottenere giusti risarcimenti per i danni subìti. Vedremo se così facendo ci sará dato quel che ci spetta da anni e che finora, …con le buone maniere, non siamo riusciti ad ottenere.
ANTONIO SALES
per il GRUPPO SALES
