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l’U.S.D. SAN GIORGIO CHIEUTI CHIARISCE

Dopo una attenta valutazione di fatti che stanno accadendo ai danni della società con critiche gratuite, false e tendenziose che girano sui social e non solo, a tutela del buon nome del San Giorgio Chieuti, di tutti quei tifosi che ci seguono con passione, il presidente e tutto il Consiglio Direttivo vogliono fare chiarezza a tutela dell’allenatore, dei calciatori e di quanti stanno aiutandoci concretamente con contributi economici. Tutti insieme stiamo portando avanti un campionato di prima categoria molto impegnativo con il chiaro intento di ottenere la salvezza.

Sono ormai parecchi anni che organizziamo il campionato qui a Chieuti e molti sanno che dall’inizio per iscriversi ci vogliono migliaia di euro (i “signori” che straparlano hanno contribuito con qualche euro?) A noi risulta di no!

A questo bisogna aggiungere il contratto che si stipula con un allenatore federale, iscritto e riconosciuto con tanto di corso e abilitazione dal Settore Tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Negli anni passati attraverso una deroga siamo riusciti a far allenare la squadra da un allenatore del posto, che non finiremo mai di ringraziare per il suo impegno. Lo stesso allenatore è stato invitato da noi a fare il Corso di allenatore per ottenere il patentino pagandogli tutti i soldi per l’iscrizione ed altre pratiche.

L’allenatore in questione ha sempre declinato l’invito della società. Ricordiamo inoltre che l’anno scorso il presidente e l’allenatore hanno rimediato una lunga squalifica e una salatissima multa. La società ha pagato anche quella dell’allenatore in segno di riconoscimento per il lavoro svolto e non ha girato le spalle a nessuno.

Quest’anno lo stesso è iscritto come dirigente, e la società gli ha più volte rivolto l’invito ad affiancare e collaborare con l’allenatore di prima squadra, sempre in attesa di vederlo partecipe al primo corso federale per ottenere il patentino.

Per quel che riguarda i “calciatori di Chieuti” si comunica che nell’elenco dei tesserati figurano tantissimi giovani di Chieuti che solamente all’inizio hanno frequentato l’attività e gli allenamenti. Poi di colpo non si sono presentati più, l’ultima volta che sono venuti al campo è per ritirare gli indumenti, la tuta sociale e il borsone. Ora qualcuno va mettendo in giro falsità dicendo che questi ragazzi sono stati cacciati.

TUTTO FALSO! Ognuno di loro ha giocato e ha avuto l’opportunità di crescere e dimostrare in campo, non con la bocca quanto vale. Lo sport, il calcio è un gioco di squadra dove tutti servono per la causa. Evidentemente questi ragazzi hanno altro da fare (il periodo è propizio per chiudersi in qualche stalla). Senza voler minimamente mettere in discussione la nostra bella tradizione, ricordiamo che ci sono calciatori chiamiamoli più anziani che onorano tutti gli impegni presi senza saltare un allenamento. Questa si chiama serietà! Nel calcio così come nella vita, voler tutto e subito non porta nessun risultato utile.

Ci è stato detto che abbiamo costituito un cerchio chiuso senza far entrare nessuno. TUTTO FALSO! Nella società chi vuole può sempre entrare e dare il proprio contributo liberamente. Troppo facile sparlare. Del resto è lo sport preferito a Chieuti. ARMIAMOCI E PARTITE!

Ricordiamo solamente che il campionato in corso verrà a costare intorno ai ventimila euro. Tutti questi soldi non scendono dal cielo e per raggiungere la somma si fanno sacrifici e qualcuno deve mettere la mano nel proprio portafoglio per pagare le spese che settimanalmente si affrontano.

Per finire rimandiamo al mittente tutte le denigrazioni gratuite ed immotivate rivolte alla società, ai dirigenti e tutti i tesserati. Tutto questo fortunatamente non provoca danni, in quanto la “rabbia, l’odio, le critiche non costruttive” di questo sparuto gruppo di pseudo sostenitori non rappresenta niente e nessuno.

Infine ci preme ringraziare tutti quelli che ci danno una mano, l’amministrazione comunale per la collaborazione, gli sponsors che sono al nostro fianco e non ultimi i tifosi sinceri quelli veri.

Il San Giorgio Chieuti mai si presterà a polemiche inutili e dannose, mai si presterà a compromessi di alcun genere. I dirigenti, il mister, tutti i calciatori meritano rispetto. La critica e le considerazioni sono legittime ed auspicabili, ma è necessario fermarsi quando diventano aggressione continua, personale e sistematica e non vengono più rispettati limiti e ruoli. Sempre forza San Giorgio nel bene e nel male.

Il presidente e tutto il Consiglio Direttivo

U.S.D. SAN GIORGIO CHIEUTI

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