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LUCI E (TANTE) OMBRE SUL PRIMO ANNO DI GOVERNO DELL’AMMINISTRAZIONE MIGLIO

MIGLIO: INCHIESTA DELLA ‘GAZZETTA’ CON AUTOREVOLI VOCI LOCALI

 di DESIO CRISTALLI 

Nel nostro EDITORIALE della prima settimana di luglio abbiamo affermato che, sondando il polso dell’opinione pubblica locale, emergono più ombre che luci sul primo anno di governo della coalizione BENE COMUNE guidata dal Sindaco FRANCESCO MIGLIO. Va ovviamente tenuto conto che il primo anno è quello dell’assestamento amministrativo-burocratico e che il giudizio non può e non deve MAI essere definitivo in un senso o nell’altro. Stesso discorso facemmo anche per Amministrazioni precedenti che poi, pur trovando un migliore assetto di navigazione, chiusero anzitempo (sia l’Amministrazione SANTARELLI che l’Amministrazione SAVINO) le consiliature per sfiducie rese possibili da firme a sorpresa di ex-alleati di maggioranza che condivisero mozioni delle opposizioni. Oggi nell’opinione pubblica (compresa una fetta numericamente non valutabile di quella di Centrosinistra che sostiene tuttora la Giunta MIGLIO…e potremmo in proposito fare parecchi nomi di sostenitori della prima ora ‘pentiti’ della loro scelta iniziale), abbiamo riscontrato una corposa protesta nei confronti di importanti scelte di chi governa il Palazzo. Ne elenchiamo qualcuna significativa: Giunta poco esperta e dunque inadeguata (ancora meno esperta e adeguata dopo l’uscita di scena di due Assessori di punta, prima MARIELLA DI MONTE e poi MICHELE EMILIANO, finora neppure sostituiti per gli evidenti scontri presenti nel Movimento LA SVOLTA ma forse anche per eccessivi tentennamenti del Sindaco che dimentica di poter nominare chi vuole nell’interesse della Cittá e senza condizionamenti tipo vecchia politica…), nomina di troppi consulenti-consiglieri del Sindaco sia pure a titolo gratuito ma evidentemente non tutti graditi alla Cittadinanza, nomina addirittura di CINQUE direttori artistici per il Teatro Comunale ‘Verdi’ (un record mondiale?), alcuni inspiegabili arrivi e partenze di importanti dirigenti e funzionari da e per altri lidi comunali e provinciali, tuttora inefficaci rapporti con la macchina burocratica municipale (con il personale dipendente in continua fibrillazione), ‘tradimento’ su alcune basilari promesse elettorali (taglio degli emolumenti di vertice di Palazzo Celestini, taglio di tasse comunali pesanti oltre ogni limite di sopportazione popolare, impegno totale dei vertici comunali al servizio della Città di fatto reso a mezzadria da Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale in favore dell’Amministrazione Provinciale di Palazzo Dogana), migliaia di posti di lavoro…FINORA INESISTENTI e addirittura posti di pianta organica comunale ancora scoperti (!!!), realizzazione di un IPERMERCATO contestato da tante parti politiche, sindacali e commerciali, altre omissioni e lacune che emergeranno nel corso di questa INCHIESTA GIORNALISTICA volta a rendere edotta l’opinione pubblica sulle tante cose (positive ma ancor più negative!) di questo primo anno di vita dell’Amministrazione MIGLIO. Ma per fare luce sulle tante ombre nostrane, dobbiamo cercare VOCI AUTOREVOLI di questo scorcio di consiliatura che hanno conosciuto dall’esterno ma soprattutto dall’interno le cose più importanti e significative poste sul tappeto e poi risolte (bene o male) o varate per future realizzazioni. Naturalmente nel corso dell’INCHIESTA consentiremo di INTERVENIRE DIRETTAMENTE SOLO A CHI HA AMMINISTRATORI ad ogni livello e in ogni ruolo istituzionale locale (Regione, Provincia e Comune), a chi ha ricoperto RUOLI DI DIRIGENZA nel Comune o di rappresentanza politico-sindacale e ai GIORNALISTI LOCALI ISCRITTI ALL’ALBO, in pratica a tutti coloro che conoscono le cose di cui intendiamo trattare, non certo, in questo caso, a semplici cittadini che possono esprimere solo personali opinioni non supportate da specifiche competenze e conoscenze nelle materie oggetto dell’INCHIESTA della nostra ‘Gazzetta’. A breve daremo il via alla serie di autorevoli interventi, che siamo certi la nostra popolazione seguirá con l’attenzione rivolta sempre alla ‘Gazzetta di San Severo’ cartacea (riscontri edicole e abbonamenti) e a quella informatica (visite-contatti registrati con numeri stratosferici dei contatori non manipolabili e costantemente posti al controllo delle migliaia di utenti-internauti che quotidianamente ci gratificano della loro fedele e straordinaria simpatia). Ovviamente certe voci…fuori dal coro dell’INCHIESTA non piaceranno al Palazzo ma questo non è mai stato e non sará mai un problema nostro; noi dobbiamo preoccuparci che quello che pubblichiamo sia il più possibile la VERA VERITÀ’ e non una QUALSIASI VERITÀ, con il solito lavoro di cernita delle cose pubblicabili e delle cose non pubblicabili perchè infarcite di accuse non documentabili. Nei prossimi giorni daremo fuoco alle polveri. I nostri Lettori ci seguano con la solita fiducia e ne sentiranno…di tutti i colori, cioè di ogni posizione politica, sempre per bocca di chi conosce a fondo ciò di cui parlerà da questa TRIBUNA APERTA (…non certo aperta per chi conta o spera di poter insolentire il prossimo con diffamazioni e calunnie o scritti anonimi che sulle nostre pagine, cartacee ed informatiche, non hanno mai trovato spazio e mai ne troveranno per il rispetto delle regole che noi pretendiamo da TUTTI, a cominciare da noi della Famiglia della GAZZETTA).

 

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