Mamma Concetta e gli “angeli” del reparto Medicina del “Masselli-Mascia” di San Severo

Il percorso ospedaliero è un viaggio che a volte ci pone quasi come in una trincea.

Vincere, debellare o combattere del tutto una malattia che si può invece ripresentare nel corso della nostra vita, diventa ancora più complicato se il percorso lo si considera una guerra senza alleati al nostro fianco.
I primi amici, insieme alla nostra forza d’animo ed all’amore per la stessa vita, sono proprio i medici ed il personale che può circondarci in un percorso di cura.
E le cure richiedono professionalità, ma anche senso di comprensione ed empatia per l’altrui sentire.
È proprio ciò che si evince da un’appassionata lettera giunta in Redazione da un’amorevole famiglia verso l’adorata genitrice.

“Con questo pensiero, ed in maniera pubblica, vogliamo ringraziare tutta l’equipe medica, infermieristica e gli Oss del reparto di Medicina dell’Ospedale ‘Masselli-Mascia di San Severo.
Venerdì scorso nostra mamma, Concetta INSOGNA, è stata ricoverata lì ed affidata alle cure attente e competenti del reparto di Medicina. Nonostante il suo quadro clinico, è stata una permanenza che ha donato a nostra madre la possibilità di sentirsi sollevata, tanto che ci raccontava spesso di essere accudita con allegria da ‘gli angeli del reparto'”.

“Bravi, giovani e sempre disponibili”, così descrisse mamma Concetta coloro che hanno provato fino alla fine a salvarla, dichiarano Armando e Carmine NIRO.

“Anche se ora riposa in Cielo, siamo grati a tutto il personale perché i suoi giorni nella camera di reparto sono stati pieni di sorrisi e mai tristi. Ciò l’ha resa così felicemente rassicurata che abbiamo voluto testimoniarlo tramite le testate giornalistiche locali”, è la dedica coinvolgente e commuovente di un epilogo sí triste, ma vissuto fino in fondo insieme alla vicinanza affettiva e professionale dell’intero reparto di Medicina.

“Grazie per l’immensa umanità. Grazie per l’impegno e la preparazione che hanno dimostrato di possedere, fino all’ultimo istante”, il pubblico ringraziamento che attesta l’importanza dei ‘modi’ lungo un percorso terapeutico.

Mamma Concetta forse sorriderà dall’alto, sicuramente insieme ad una grande lacrima per aver lasciato, insieme ai figli e familiari, il bene più prezioso che a volte si dimentica su questa Terra.
L’Amore.
Grazie per averlo ricordato anche da lassù mamma Concetta.
Il bene fa sempre rumore.