Cronaca

MANFREDONIA: LE OPERAZIONI DI RASTRELLAMENTO DEL GARGANO PERMETTONO AI CARABINIERI DI SOTTRARRE UN’ALTRA ARMA ALLA DISPONIBILITA’ DELLA CRIMINALITA’. TROVATO UN ALTRO FUCILE NASCOSTO NEI BOSCHI DI VIESTE.

Nei giorni scorsi, nel corso di uno dei servizi di rastrellamento ormai da tempo in atto su tutto il Gargano, i Carabinieri della Tenenza di Vieste, con i colleghi della Compagnia di Intervento Operativo dell’11° Reggimento “Puglia” e degli Squadroni Eliportati Cacciatori di Calabria e Sicilia, in località Costella del comune di Vieste perlustrando una delle tante strade sterrate del territorio hanno notato un cumulo di pietre “strano”, anomalo per posizione e fattura, accanto al quale vi era un tappetino di auto.

I militari hanno quindi ispezionato approfonditamente l’ammasso di pietre, rimuovendolo, e, ben occultato in una fossa scavata al di sotto, hanno scoperto un sacco di cellophane nero legato con uno spago.

Aperto con le dovute accortezze l’involucro sospetto, i Carabinieri hanno trovato il fucile, con matricola abrasa, smontato e accuratamente avvolto in una stoffa oleata, a ripararlo dall’umidità.

Chi ve lo aveva nascosto aveva avuto l’accortezza di scegliere una zona demaniale, pertanto non addebitabile a sé, ma comunque facilmente accessibile all’occorrenza.

Opportunamente repertato e sequestrato, il fucile, assieme al materiale con il quale è stato rinvenuto, sarà ora sottoposto a tutti i necessari accertamenti tecnici volti a verificare se sia stato utilizzato in qualche atto criminale o, comunque, utile a risalire all’identità del suo possessore.

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