MARIELLA DI MONTE: “NON ASPIRO AD ARRIVARE ALLA PIÙ ALTA POLTRONA DI PALAZZO CELESTINI”
Riceviamo e pubblichiamo:
“Apprendo dall’ATTACCO che sarei in corsa per Palazzo Celestini, che sarei rientrata nel PD e nell’orbita di DINO MARINO e molte altre amenità. Smentisco nel modo più categorico e prendo lo scritto di BENIAMINO PASCALE, che non ho visto né sentito, come un suo personale punto di vista ed un altrettanto personale attestato di stima, per il quale lo ringrazio, precisando, tuttavia, nell’ordine: 1) che dal PD non sono mai uscita; 2) che nella Giunta MIGLIO sono stata chiamata a ricoprire un ruolo tecnico, dismesso senza troppe cerimonie dopo aver compreso che non vi erano spazi per operare davvero nell’interesse del BENE COMUNE; 3) che aver ricucito uno strappo politico e personale non autorizza nessuno a collocarmi in altra orbita che non sia la mia. Il mio impegno per il SÌ al referendum costituzionale risponde ad una mia personale convinzione e non ha, come è sempre stato per me, né padroni, né padrini. Non rivesto alcun ruolo nel partito ed ho, nelle istituzioni, quello che mi sono guadagnato, a differenza di troppi altri, con pubblico concorso. Tanto dovevo, con i migliori auguri a chi sia davvero interessato a sedere sulla poltrona che fu di ALLEGATO e CASIGLIO, che non sempre ha trovato degni successori e che avrà bisogno, dopo MIGLIO, di una personalità davvero autorevole ed in grado di reggere il devastante peso che l’inefficacia ed inefficienza dell’attuale Amministrazione gli lascerà in eredità.”
MARIELLA DI MONTE