Marino: “Festa rinviata, un colpo all’economia. Amministrazione e Comitato Festa l’hanno buttata a mare!”

“Con un comunicato scarno a firma dell’Amministrazione Comunale, si è  deciso ieri 18 maggio di rinviare la Festa Patronale, in onore della Madonna Maria Santissima del Soccorso di SAN SEVERO:

Il tavolo tecnico che si è tenuto qualche ora prima presso la Prefettura di Foggia, ha deciso che, per le avverse condizioni meteo previste ed in segno di cordoglio per le vittime in Emilia Romagna, che la festa del Soccorso è stata rinviata. La Festa si svolgerà nel successivo fine settimana con le processioni che si terranno domenica 28 e lunedì 29 maggio.

Una seduta del tavolo tecnico a cui partecipano generalmente; il Sindaco, il Presidente del comitato festa, e i tecnici per piani safety e security, cioè l’amministrazione Comunale e il comitato Festa hanno buttato a mare il lavoro del tanti operatori del commercio e del turismo, spostando la rinomata “kermesse“. sanseverese.

Non stiamo parlando di una festa di quartiere, ma di un “brand” quello della #FESTAdelSOCCORSO diventata famoso prima della pandemia, forse la più importante iniziativa del maggio in Capitanata che attraverso l’impegno di associazioni di promozione, come la Proloco , la ProCivitate, Terra dei Fuochi, Tradizione Fujente,  quelle degli operatori economici, del commercio e del turismo è diventata famosa.

La FdelS per la pandemia e per una visione burocratica della prefettura foggiana che ha fatto di tutto per impedirne “le batterie ” ne hanno minato la grandiosità .

Oggi, servirebbe rilanciarla sul piano del marketing, dandole un impulso economico che nonostante le avversità economiche provasse a ridargli slancio. 
In fondo parliamo della più grossa manifestazione della città, che la rende attrattiva, singolare e gli dà in genere una spinta economica importante, invece, assistiamo inermi a questo rinvio.

La terza domenica di maggio è una data codificata, non solo per i residenti ,ma per i tanti turisti e per tanti sanseveresi in giro per il mondo, che tornano nel proprio paese natale per la Festa del Soccorso.

Per questo la decisone non mi garba: prima ,perché è previsto maltempo forse solo domenica, non lunedì e poi perché i gravi fatti verificatosi in Emilia Romagna non fermano le iniziative a Ferrara dov’è questa sera è stato mantenuto il concerto di Bruce Springsteen, mentre noi ci fermiamo a 5 giorni dal disastro e a 450 chilometri di distanza da quei luoghi .

Questa decisione non mi piace, perché è un colpo alla nostra economia .

Spostarla significa che tutti quelli che avevano programmato di venirvi, prenotando e tutti i commercianti che hanno acquistato o ordinata la loro merce in previsione della festa, vengono tagliati fuori, togliendo la capacità di attrazione della città e provocandone un ulteriore danno economico.

In tutti i comuni fanno di tutto per migliore gli eventi che organizzano , qui invece si fa di tutto per renderli più piccoli e come se facessero una politica di marketing territoriale al contrario, più che attrattivi diventiamo respingenti, che brutta sensazione!”

Dino Marino