di DESIO CRISTALLI
A San Severo non siamo molto abituati a profferte pubbliche di ‘apparentamento’ o di collaborazione stretta in vista del secondo turno di ballottaggio. Ma ieri, 28 maggio, DINO MARINO ha diramato un comunicato stampa col quale ha riconosciuto la sconfitta ed ha chiesto
a MIGLIO una ufficiale collaborazione di Centrosinistra per tentare di schiantare “con 15.000 voti” il Centrodestra in sede di ballottaggio. Nel giro di mezza giornata MIGLIO ha riunito il suo stato maggiore ed ha replicato con un comunicato politicamente equilibrato e di responsabilità nei confronti del proprio elettorato, vincente al primo turno con quello di LALLO. La proposta è stata respinta al mittente all’UNANIMITA’, cioè senza possibilità di appello, dunque con tanti saluti alla possibile ‘santa alleanza’ di Centrosinistra contro LALLO! MIGLIO e i suoi sono convinti di avere le armi e la forza per vincere senza scendere a patti con nessuno, pur senza ovviamente chiudere la porta in faccia a chi volesse spontaneamente sposare la causa per scongiurare la vittoria dell’”odiato” Centrodestra. Naturalmente può anche aver pesato nella risposta della coalizione MIGLIO la convinzione che nella vita – e in politica più che mai! – nessuno fa niente per niente! Ma non aver voluto neppure intavolare un discorso è sintomatico per una corretta interpretazione giornalistica e significa che un eventuale apparentamento-alleanza con MARINO non interessa proprio. Va riconosciuto comunque che il rifiuto è stato fatto con stile, senza mancare di rispetto a tanta gente di sinistra che ha votato MARINO e che ha idee politico-amministrative indubbiamente consimili a quelle di MIGLIO ed ‘amici’ e ‘compagni’. A questo punto MARINO, non potendo rivolgersi all’altro schieramento in campo, dovrà prepararsi a fare il consigliere comunale, con qualche altro dei suoi, nel modo che riterrà più opportuno, sapendo da subito che una eventuale Amministrazione MIGLIO procederà ufficialmente senza di lui e dei suoi compagni di cordata. Vale però anche dire che in politica ‘mai dire mai’, pur se sarà dura per MARINO ottenere l’attenzione richiesta se è stata rifiutata addirittura nel momento…del bisogno elettorale! La ‘provocazione’ di MARINO, comunque, è stata piuttosto forte, considerando che prima e durante la campagna elettorale certe sue dichiarazioni (comunicati quasi quotidiani, comizi e dichiarazioni televisive) non erano di certo state dolci nei confronti di chiunque, coalizione MIGLIO compresa (e in qualche caso…in primis!).
