Martedì 22 marzo una giornata di iniziative per gli studenti per celebrare il 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri
Al fine di celebrare il 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri l’Amministrazione Comunale ha previsto una serie di iniziative finalizzate agli studenti delle scuole medie e superiori della città per una riflessione sulle opere del Sommo Poeta.
L’iniziativa culturale, programmata dall’assessorato alla Cultura diretto dall’Assessore Celeste Iacovino, è prevista martedì 22 marzo e si articolerà in due distinti momenti.
Gli studenti delle scuole superiori dalle ore 10 alle ore 13 presso il Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” parteciperanno allo spettacolo la Divina Commedia a cura degli attori dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma diretti dal Maestro Orazio Costa, che interpreteranno i più bei canti con la metodologia mimesica.
Gli studenti della scuola media, invece, presso la sala conferenze della Biblioteca Comunale “Alessandro Minuziano” prenderanno parte all’iniziativa intitolata “Amor che movi tua vertù dal cielo. Riflessioni sull’amore di Dante Alighieri.
L’incontro sarà aperto con una lectura dantis sull’amore, con particolare attenzione rivolta alla Vita Nova, a cura dell’operatore volontario della Biblioteca “Minuziano”, dott.ssa Carmen Antonacci; a seguire la lectura dantis della Commedia con rivisitazione e interpretazione a cura della dott.ssa Michela Mininno, autrice del testo La Favolosa Commedia; in seguito il programma prevede la lettura di brani scelti sul tema a cura delle delegazioni delle Scuole Medie di San Severo, partendo dalla lectura dantis a cura dell’operatore volontario della Biblioteca “Minuziano”, dott. Vito Dinicoluccio. La conclusione dell’incontro sarà a cura degli allievi del prof. di strumento, Massimo Cianciaruso.
“Nonostante siano passati 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri – spiega l’assessore alla Cultura, Celeste Iacovino – le opere del Sommo Poeta sia per i contenuti che per lo stile ha consentito alla lingua italiana di essere la quarta più studiata nel mondo nelle università e nelle accademie”.