MATTEO CALVANO ED ALTRI: “IL POPOLO CHIEDE PER LA FESTA PATRONALE LA PROCESSIONE DEL PARADISO”

Egregio Sig. Direttore, LA GAZZETTA DI SAN SEVERO, da Lei egregiamente diretta, ancora una volta si è resa portatrice nel numero scorso delle esigenze del Territorio a proposito dell’articolo sulla prossima Festa Patronale. Personalmente ho svolto una accurata indagine telefonica tra imprenditori, militari, pensionati, operai, professionisti, presidenti di Club di servizio, ecc.; orbene, persino taluni parroci si sono dichiarati ASSAI FAVOREVOLI ALL’USCITA PROCESSIONALE DELLE STATUE DEI SANTI; peraltro, taluni sanseveresi che risiedono in altre città si sono dichiarati entusiasti della iniziativa: sarebbe per loro occasione di rivedere parenti e far visita ai cari defunti. L’uscita delle statue non creerebbe problema alcuno in ordine alla disponibilità dei portatori, in considerazione del fatto che gli stessi si ritrovano a iosa nelle processioni delle rispettive parrocchie/rettorie. La “PROCESSIONE DEL PARADISO” si potrebbe ripetere ciclicamente a partire dal 2027, novantesimo anniversario della solenne Incoronazione della Nostra Celeste Patrona “Maria SS. del Soccorso”; questa volta con l’intervento delle statue dei Santi Protettori della nostra Diocesi. Va da sé, che la “FESTA” deve privilegiare sempre il momento religioso e non essere occasione di mero folklore o di turismo, che pure fanno bene alla nostra asfittica economia cittadina. Deve essere, come soleva ripetere Mons. VINCENZO PRATTICHIZZO – piccolo di statura ma vero gigante di carità cristiana, per tanti anni amato Rettore del Santuario – svolta sempre e comunque “a maggior Gloria di Dio”. Mi auguro che il SIGNOR SINDACO DELLA CITTÀ – anche se non di sua competenza, ma comunque interprete principale delle esigenze cittadine, massimo custode delle belle tradizioni di San Severo e delle migliori eredità dei nostri avi -, la PRO LOCO e le altre realtà associative, che pure fiancheggiano il COMITATO FESTA PATRONALE, facciano espressa richiesta al nostro amato Vescovo S. E. Mons. GIUSEPPE MENGOLI e al molto Rev. Mons. MARIO COTA, quale Presidente del soprarichiamato COMITATO, di permettere l’uscita di un congruo numero di statue e dar vita così alla tanto auspicata “PROCESSIONE DEL PARADISO”. Come ricordato nell’articolo in questione, i presupposti (anche storici) ci sono tutti! Nel ringraziare per l’ospitalità, auguro maggiori successi editoriali a Lei e alla nostra GAZZETTA. — SAN SEVERO, 17 MARZO 2025 —

MATTEO CALVANO