Matteo Ianzano esce dal PD per sostenere Tricarico “non credo in Miglio”
Nell’imminenza delle elezioni amministrative, il Partito Democratico di San Severo ha sentito il dovere di costruire una nuova prospettiva politica per la città.
Abbiamo aperto un dibattito approfondito, leale, franco, che si è sempre svolto nel pieno rispetto delle regole democratiche.
Tutto questo è stato possibile solo negli ultimi anni, prima sarebbe stato impensabile. Dopo l’elezione del sottoscritto a Segretario cittadino, con il vitale contributo di un nuovo quadro dirigente, abbiamo tentato di porre fine ad un lungo periodo di difficoltà. Abbiamo ereditato un Partito ostaggio di logiche baronali, attribuibili in buona sostanza all’ex Consigliere Regionale Dino Marino, e vittima indiretta delle gravi contraddizioni dell’Amministrazione Miglio che si sono spesso abbattute sulla nostra immagine.
Il Partito Democratico, pur non avendo avuto alcun ruolo nella determinazione delle politiche amministrative, ha cercato di ripensarsi e stabilire un nuovo percorso.
In un primo momento abbiamo tentato di ricostruire “una filiera partitica e istituzionale”, cercando di rendere coerenti tutti gli straordinari sforzi della Regione Puglia e dell’Assessore Raffaele Piemontese con l’azione amministrativa locale, purtroppo senza grandi esiti. Il Sindaco Miglio ha goduto di una pioggia di finanziamenti targati PD, di una sede Anticrimine voluta da un Governo PD e, nonostante questo, ha sempre svilito e snobbato il ruolo del nostro Partito.
Considerati tali atteggiamenti e nel solco di una riflessione molto attenta, ci siamo messi in ascolto delle forze vive e credibili della città, guardando con interesse all’innovativo progetto politico portato avanti da Città Civile e dal suo candidato Sindaco Nazario Tricarico. È emersa, dopo la Conferenza Programmatica delle scorse settimane, la voglia di rompere gli schemi che avrebbero voluto il PD sacrificato sull’altare di una sconfitta certa: quella del Sindaco Francesco Miglio.
Nella mia qualità di Segretario ho cercato di incoraggiare questo percorso di uscita dal vecchio schema, rispettando tutte le regole statutarie, giungendo addirittura ad indire una votazione nell’Assemblea degli iscritti.
Purtroppo ho registrato un grande stato di insofferenza dei quadri dirigenti ai vari livelli. Le pressioni sulla necessità di salvare Francesco Miglio, evitando addirittura il venir meno del PD all’interno della sua coalizione, mi ha portato a comprendere che il processo di rinnovamento non sarebbe stato accompagnato dai vertici del Partito. Ho l’esperienza politica sufficiente per comprendere quanto sia assolutamente dannoso un conflitto, anche solo potenziale, tra i vari livelli.
A questo si è aggiunta una comunicazione ufficiale di indisponibilità di Nazario Tricarico che, pur ringraziando per l’attenzione, ha rilevato quanto sia molto difficile coniugare le dinamiche interne del Partito Democratico a quelle del suo progetto di rinnovamento.
Pertanto, si rende chiaramente opportuno annullare l’Assemblea indetta per il giorno 10 Febbraio 2019 e rimettere agli organi provinciali ogni futura determinazione.
Ciò premesso, quanto alla posizione del sottoscritto, sento di dover affermare quanto segue:
preso atto della situazione, dichiaro la mia assoluta indisponibilità ad appoggiare, secondo le direttive degli organi superiori, il candidato unico Francesco Miglio, un candidato in cui non credo. Ricordando la frase di Aldo Moro “la politica non è pura convenienza, ma è rendere omaggio alla verità”, sento il dovere di rassegnare ufficialmente e con effetto immediato le mie dimissioni da Segretario del Partito Democratico di San Severo.
Prima del mio ruolo di Segretario, è una scelta che sento di dover fare da cittadino. La città di San Severo, la mia città, la nostra città, ha bisogno di cambiare pagina. A differenza di un quadro politico locale alquanto sconfortante, incapace di riconoscere lo straordinario valore di un certo impegno politico, e non essendo miope, scelgo la strada di un possibile cambiamento. Si tratta di una scelta di campo che, in una città preda del disagio dovuto a disoccupazione e criminalità, sento in coscienza di dover fare.
Io sto con Nazario Tricarico.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli iscritti del Partito Democratico che hanno creduto e lavorato per questo tentativo di rinnovamento.
Matteo Ianzano