Prima pagina

Mercato azionario: facciamo il punto sui settori più interessanti del momento

Il mercato azionario continua ad attraversare una fase fortemente incerta, dove gli indici vengono spesso coinvolti in vere e proprie “montagne russe” che determinano un andamento mai lineare. Uno scenario di questo genere porta investitori e analisti ad avere la necessità di muoversi con molta cautela ma al tempo stesso rappresenta una buona occasione per chi intende investire in borsa. Per prima cosa è infatti importante sottolineare che molti titoli, anche di grande rilievo, hanno perso terreno negli ultimi mesi.

Di conseguenza sono in tanti a pensare che nelle prossime settimane diversi titoli potrebbero riuscire a riguadagnare una buona parte del valore perso. Questo sarebbe ancor più probabile nel caso si verificasse un auspicato ritorno alla normalità per quanto riguarda le situazioni legate alla pandemia e alla guerra in Ucraina. Inoltre, è importante ricordare che in tutte le epoche, e quindi anche nei momenti più complessi, vi sono sempre state delle società in grado di crescere sui mercati azionari.

La ricerca dei settori strategici

 

Chi in questo periodo desidera comprare azioni dovrebbe quindi prima capire quali sono i settori che possono trarre giovamento dalle condizioni macroeconomiche del momento. Riuscire in questa operazione non è sempre facile e di conseguenza è fondamentale per chi investe farlo con cautela, avvalendosi di strumenti di contenimento del rischio e cercando di ponderare bene le proprie scelte.

I settori più interessanti in questo momento sono probabilmente:

  • Energetico.
  • Automotive.
  • Big tech.
  • Social network.
  • Intrattenimento.
  • Farmaceutico.
  • Pagamenti digitali.

Nell’ambito dei titoli “energetici” spiccano in modo particolarmente azioni di gruppi legati alla produzione di energie provenienti da fonti rinnovabili e altri operanti nel settore petrolifero (come, ad esempio, rispettivamente Vestas e Eog). L’ambito petrolifero è stato interessato da una forte crescita negli ultimi mesi e rappresenta ancora una possibilità d’investimento rilevante. In questo quadro resta una buona alternativa anche il Gruppo italiano Eni che negli ultimi anni ha investito moltissimo sulle fonti rinnovabili e che di conseguenza può svolgere un ruolo importante in questo periodo.

Il mondo dell’automotive si muove attorno a dei marchi simbolo dalle grandissime potenzialità, come ad esempio quello della Ferrari, che dispone di un livello di fiducia significativo, da parte di analisti e investitori. Nel mondo dell’intrattenimento sono molto gettonati i titoli di Disney e Netflix. Quest’ultimo ha perso quote di mercato importanti in occasione dell’ultimo resoconto sul numero di abbonati ma proprio per questo molti ipotizzano che potrebbe presto lanciare delle novità interessanti.

Uno sguardo ai colossi

 

Tra le azioni più acquistate al mondo vi sono sicuramente quelle di colossi come Google, Amazon, Apple Facebook. Anche questi titoli negli ultimi mesi hanno avuto dei periodi di sofferenza ma la grandissima popolarità del loro brand lascia pensare che potrebbero presto superare il loro momento complesso e stabilizzarsi nuovamente al rialzo. Apple desta poi molto interesse perché spesso ha saputo emergere, anche nelle fasi più turbolente, presentando dei nuovi prodotti in grado di realizzare delle elevate performance di vendita.

Un discorso simile vale anche per Amazon e Facebook. Da una parte è importante considerare che neanche questi gruppi così affermati possono continuare a crescere all’infinito ma al tempo stesso è vero anche che hanno tutte le potenzialità per recuperare il terreno perso nelle ultime settimane e che possono contribuire in modo importante a stabilizzare un portafoglio azionario. Lo stesso ragionamento può essere fatto anche per gruppi come Microsoft e Intel. Nel mondo dei pagamenti digitali restano delle alternative di primissimo ordine MasterCard, PayPal e il suo concorrente Square.

Infine merita sicuramente una menzione anche Plug Power, da anni attiva nello sviluppo della mobilità basata sul consumo di idrogeno e molti ritengono che possa essere arrivato il momento per incentivare questo sistema, soprattutto sulla base della attuale crisi energetica. In conclusione è evidente che, anche nei periodi più complicati, esistono sempre dei titoli molto interessanti. E’ però fondamentale per gli investitori soppesare ogni passo e valutare la ricerca di un adeguato punto d’ingresso attraverso l’analisi tecnica.

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio