Comunicati

Michele Irmici sul Pd di San Severo

In queste settimane stanno accadendo fatti gravissimi, senza precedenti nella nostra storia politica. Dapprima, le tessere gonfiate a Bisceglie, “drogate” dal centro-destra, poi le 700 tessere di Foggia, uscite dal nulla e denunciate dall’On. Elena Gentile e, tra gli altri, da Azione Pd nella nostra città. Ora, per il 2016, si preannuncia una nuova ondata “trasmigratoria” a San Severo, sia dai Popolari di Damone che dall’Ass. San Severo Democratica, costituita nel 2014 per opportunismo politico, che, oggi vuol rientrare nel Pd come braccio “armato di potere” dell’Amministrazione Comunale. L’intento, facilitato dalla disponibilità dell’attuale e temporanea maggioranza che governa il Pd, vede protagonisti noti “scalatori” come Nada Pennacchia, Matteo Guidone, l’abusiva Sparacia, forti della loro sudditanza nei confronti dei Gestori del potere a livello cittadino, provinciale e regionale. “Azione Pd” non vuole gridare “al lupo, al lupo” ma esprimere il netto dissenso di tantissimi Dirigenti ed iscritti, contrari a questa operazione di piccolo cabotaggio al servizio del potere e delle “poltrone” piccole e grandi. Diciamo sì al partito inclusivo, che è tutt’altra cosa dall’accogliere personaggi e storie molto lontane da noi, contrassegnate da perenne conflittualità da decenni, fino alle comunali del 2014. L’inclusione, se deve esserci, ha bisogno di processi politici chiari, di passaggi Istituzionali collaudati e verificati, prima di arrivare ad una partecipazione diretta alla vita del Pd. Noi non ci stiamo a svendere la storia della sinistra cittadina a chi ci ha sempre avversato. Sicuramente, se questa operazione di trasformismo politico andrà in porto, Azione Pd porterà la propria opposizione in ogni istanza di partito… “La processione si vede quando rientra”, dice un noto proverbio. Michele Irmici Dirigente del PD di San Severo Aderente ad “AZIONE PD

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