MICHELE SANTARELLI: “I VERI PROBLEMI DELLA CITTA’ PER UNA MAGGIORANZA E UN’OPPOSIZIONE FINORA INADEGUATE”
L’OPINIONE…COMUNE – di DESIO CRISTALLI
Abbiamo chiesto a MICHELE SANTARELLI, Sindaco della Città per dieci anni e ‘bandiera’ socialista locale, di rispondere, per un’intervista flash, a un’unica domanda al fine di formulare una ‘fulminante’ opinione sull’attuale momento politico-amministrativo della Città. La domanda…delle cento pistole è questa: cosa ti piace e cosa non ti piace della coalizione di maggioranza e dell’attuale opposizione? Ecco cosa ci ha risposto SANTARELLI, uomo politico di lungo corso:
“Colgo l’occasione che mi viene concessa dalla Gazzetta di San Severo, attraverso il suo Direttore dr. DESIO CRISTALLI, per dare un contributo e dei suggerimenti all’attuale Amministrazione Comunale, per raggiungere obiettivi utili a risollevare le sorti della città. Innanzitutto, porre in essere ogni azione utile a scongiurare I RISCHI PER LA SALUTE che oggi San Severo vive a causa della Centrale a turbogas ENPLUS, rischi reali, da quanto si è appreso anche in ambito nazionale, per via delle polveri sottili che la stessa sprigiona;il rispetto e il controllo di tutte le prescrizioni contenute nella concessione unica e nella convenzione sottoscritta e l’informazionecostante alla Cittadinanza. Promuovere una riqualificazione urbana a misura delle reali esigenze dei cittadini. Stimolare una reale partecipazione e condivisione dei cittadini alle scelte strategiche e della vita amministrativa. Migliorare la vivibilità e la qualità della vita in Città, con servizi innovativi per le categorie più deboli e maggiore sicurezza nelle strade. Combattere la disoccupazione, creando le condizioni per uno sviluppo imprenditoriale innovativo e competitivo, capace di coinvolgere i giovanie di attrarre nuovi investimenti. Sostenere la creazione di distretti produttivi per l’agricoltura e il piccolo commercio. Innovare la struttura tecnico-amministrativa del Comune nell’ottica dell’efficienza dei servizi. Recuperare il ruolo di San Severo quale punto di riferimento istituzionale, economico e culturale dell’Alto Tavoliere, potenziando la cooperazione territoriale.Recuperare lo spirito con cui abbiamo partecipato da protagonisti alla pianificazione strategica di Area Vasta “Capitanata 2020”, che ci ha permessodi ottenere i finanziamenti per la Zona ASI e la realizzazione della Circumsanseverina. Molti altri progetti per il rilancio di San Severo come punto di riferimento dell’Alto Tavoliere erano previsti ma sono stati completamente abbandonati ed andrebbero invece riconsiderati.
Questi i reali problemi ai quali finora, in oltre un anno e mezzo, sia la maggioranza che l’opposizione comunale non hanno saputo fornire risposte concrete, dimostrandosi inadeguate e non all’altezza delle aspettative della Cittadinanza. Il tempo per rifarsi c’è ma ci vuole tanta buona volontà ed un serio lavoro quotidiano capace di invertire una tendenza che la gente, al momento, giudica negativa”.