Miglio ed Emiliano mandanti morale dei disordini all’Arena di San Severo

In merito ai gravi disordini scoppiati in queste ore nella struttura l’Arena di San Severo, Forza Nuova denuncia come mandanti morali di tale situazione il sindaco Miglio ed Emiliano, entrambi dietro il finto buonismo dell’accoglienza finalizzata al riempire la pancia a cooperative amiche, hanno riempito San Severo di finti profughi, che per giunta finiscono nelle mani dei caporali dell’agricoltura locale e che sempre sono connazionali che schiavizzano gli ultimi arrivati. Purtroppo fummo facili profeti quando mesi addietro mettemmo in guardia dai pericoli che puntualmente si sono materializzati. Mai nome di una struttura fu più profetica L’Arena dove i leoni armati di coltello fanno correre a gambe levate gli addetti della protezione civile. Strutture pensate per poche decine di migranti vengono sovraffollate e creano turbative, tra parentesi gli stessi migranti si odiano tra di loro ed in base alle etnie pongono in essere vere e proprie bande che si fronteggiano tra di loro, e noi, in una San Severo devastata da una criminalità imperante dobbiamo sorbirci questi spettacoli rusticani, e magari domani questa stessa gente che si fronteggia oggi tra di loro, verrà nelle nostre strade a cercare di far prevalere questa logica assurda . Non vorremmo che qualche genio della lampada all’ombra del simbolo PD non se ne esca con soluzioni marzulliane del tipo “E se invece della protezione civile ci mettessimo le cooperative?” Perché questa gente solo questo sa fare arricchire chi specula sull’immigrazione. La richiesta di Forza Nuova è chiara ed inequivocabile, impedire che nuove strutture vengano usate per accogliere finti profughi, e chiudere quelle esistenti per la pubblica incolumità dei cittadini e dei migranti stessi, li dove regna la legge della prepotenza. Se la situazione di degrado ed incontrollabilità del territorio dovesse permanere, sin da ora Forza Nuova annuncia che a Settembre è pronta a scendere in piazza chiamando i sanseveresi a chiudere queste strutture anacronistiche ed antistoriche, ed a prendere atto che l’era dell’accoglienza business è finita, con buona pace dei Miglio e degli Emiliano, che per fare clientelismo devono inventarsi qualche altra cosa.
Ufficio stampa di Puglia e Basilicata.