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MIGLIO: “SERVE CHIAREZZA SULL’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO”

Troppe ambiguità circondano la possibile gestione del trattamento dei rifiuti nell’ambito del territorio comunale. E l’amministrazione comunale Savino non si risparmia a generare ancora più confusione. Alcune precisazioni, quindi, sono necessarie per evitare che qualche dichiarazione possa disorientare

 

i cittadini.  Infatti, come mia abitudine mi piace replicare con i fatti alle chiacchiere.

In occasione del consiglio comunale del 7 febbraio 2012 il Comune si è candidato ad ospitare un impianto di completamento della filiera dei rifiuti. Fino allo scorso 13 dicembre non si era mai parlato di compostaggio e già in occasione di quell’assise comunale i consiglieri di opposizione fecero approvare un emendamento dove si chiedeva la massima concertazione con le associazioni e i cittadini per scegliere la tipologia di impianto e l’ubicazione dello stesso.

Nella delibera approvata si cita infatti testualmente che “l’ipotesi di ubicare un impianto nell’agro di San Severo deve essere preceduta da una fase di informazione e di partecipazione del territorio, nonché da una attenta verifica di compatibilità mediante il rigoroso e cautelativo rispetto dei parametri previsti dalle leggi vigenti sulla tutela ambientale e della salute, come la VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) e l’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale”.

Ancora una volta invece con un forum pubblico a cui hanno partecipato solo poche persone e a cui non si è data la diffusione auspicata, l’amministrazione afferma di aver avviato la partecipazione.

In più, di recente con un forum on line (http://forumcittadino.geoportale.org), pubblicizzato dal sottoscritto e non certo dall’amministrazione trasparente di Savino, si chiede ai cittadini di esprimersi. Eppure sul portale del Comune manca un dettaglio fondamentale: ovvero il progetto vero e proprio. Su cosa dovrebbero esprimersi i cittadini se non è indicato il tipo di impianto ad esempio se è aerobico o anaerobico, la potenza, la dimensione, se servirà tutto l’ambito Alto Tavoliere o solo San Severo, se sarà a gestione pubblica o privata?

Dettagli che l’amministrazione al momento non rivela ai cittadini, come mai? Cosa teme l’amministrazione? Dove è condiviso il progetto e le eventuali osservazioni visto che sul portale non c’è nulla?

Da tempo attendiamo risposte a queste domande, ma anche nelle sue ultime dichiarazioni l’amministrazione non ha risposto preoccupandosi più degli attacchi politici che di dare risposte che i cittadini attendono.

Il Candidato Sindaco

Avv. Francesco Miglio

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