Continua il consueto excursus narrante gli anni dell’episcopato di mons. Lucio Angelo Renna. Decennio in cui la Diocesi di San Severo ha visto il proprio Vescovo confrontarsi con svariate piaghe sociali.
Essendosi insediato a San Severo nel settembre del 2006, mons. Renna si è ritrovato combattere ed analizzare il tristissimo fenomeno della crisi finanziaria e della relativa disoccupazione, con quest’ultima che ha attanagliato e continua a martoriare tutto il territorio nazionale e diocesano.
Disoccupazione, inoccupazione e disoccupazione giovanile sono state anche argomento di diverse omelie del pastore sanseverese, il quale appunto dal suo pulpito ha cercato di dar conforto ai disoccupati ed al tempo stesso ha cercato di far aprire il cuore dei diversi datori di lavoro, mostrando grande preoccupazione e sincera sensibilità al fenomeno.
Della sensibilità di S.E. Renna nei confronti della disoccupazione ne dà testimonianza Severino Carlucci, responsabile dell’ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, il quale ha detto: “Il fenomeno della disoccupazione dalle nostre parti è più ampio e combatterlo è più complicato poiché spesso può portare alla delinquenza, che viene alimentata proprio dall’assenza di lavoro. La Chiesa, come istituzione, purtroppo non può coadiuvare i centri per l’impiego, però può spronare tutti a creare opportunità. È per questo che durante l’episcopato di Mons. Renna si sono spesso tenuti degli incontri con gli studenti degli istituti superiori per sviluppare in essi un’educazione all’imprenditoria, magari sfruttando le enormi risorse agricole della nostra bella terra. In questo lavoro è stata essenziale la figura del nostro Pastore e la sua forte volontà di sensibilizzazione a questa tematica”.
Il Vescovo si è quindi esposto in prima persona per tutelare persone sfruttate, sottopagate e mai pagate, onde difendere la loro dignità e le loro famiglie. Il Pastore ha affidato le sue preghiere all’intercessione della Vergine Maria, invocando il Suo soccorso nelle situazioni di calamità sociali. Questa è sempre stata una sua preoccupazione costante, spesso esternata durante le messe solenni in piazza Incoronazione in occasione del pontificale in onore della Madonna del Soccorso, protettrice della nostra Città, cui il popolo prostrato si è nei secoli sempre rivolto per chiederLe aiuto.
In poche parole Sua Eccellenza Renna ha sempre dato concretezza alle parole di Papa Francesco: “Il lavoro ci dà dignità. Chi toglie il lavoro, compie un peccato gravissimo”.
Angelo Petrucci
