NATALE IN CITTA’ 2018: un successo l’evento “Adotta una Pigotta” con il Circolo de Amicis.
Nell’ambito della composita e variegata rassegna NATALE IN CITTA’ l’Amministrazione Comunale – Assessorati alla Cultura e Pubblica Istruzione ed il Circolo Didattico De Amicis hanno organizzato l’evento “ADOTTA UNA PIGOTTA” – “Scuola – Famiglia – Territorio” insieme per crescere.
“Si è trattato di un evento benefico, un Natale in solidarietà – dichiara il Sindaco avv. Francesco Miglio – con il Circolo Didattico De Amicis abbiamo esteso all’intera cittadinanza una raccolta fondi a sostegno dei programmi salvavita dell’UNICEF con la vendita di Pigotte. Insomma, un momento che ha visto scuola e ente pubblico unirsi per raccogliere fondi per un fine altamente benefico e sentito davvero da tutti. Mi sento di rivolgere il grazie più sentito al dirigente scolastico del De Amicis dott..ssa Patrizia Ruggiero, che ha aperto le porte della scuola alle famiglie per un laboratorio comune, alle famiglie per la loro disponibilità e collaborazione, alle insegnanti che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento e a quanti hanno mostrato sensibilità nell’adozione delle Pigotte”.
“E’ stata una bella giornata – aggiungono gli Assessori avv. Celeste Iacovino e avv. Simona Venditti – che ha visto protagonista assoluta di questo Natale la Pigotta dell’UNICEF realizzata interamente a mano da mamme, insegnanti, nonni e bambini, a casa e a scuola che con impegno, creatività e dedizione hanno confezionato oltre 100 pigotte che per la loro bellezza e fattura, curata nei minimi particolari, hanno attratto allo stand preposto, passanti di ogni età. Quasi tutte le Pigotte realizzate sono state adottate e ancora una volta “Scuola – Famiglia – Territorio” si sono ritrovate per crescere insieme in questa importante esperienza di volontariato”.
“La Pigotta è un regalo di Natale speciale – conclude l’insegnante Referente Grazia Salatti, che ha seguito l’evento per il De Amicis insieme alle docenti – perché aiuta l’UNICEF a salvare la vita di tanti bambini; con la sua adozione, vengono garantiti ai bambini dell’Africa centrale e occidentale, una serie di interventi salvavita che prevedono cure mediche, acqua potabile, alimenti terapeutici, zanzariere antimalaria. Ogni giorno nel mondo muoiono 19.000 bambini sotto i 5 anni per cause che possono essere facilmente prevenute o curate ,l’UNICEF vuole arrivare a zero e il nostro intento è quello di contribuire a raggiungere questo obiettivo”.
San Severo, 18 dicembre 2018
Il Portavoce
(dott. Michele Princigallo)