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OMICIDIO DEL MARESCIALLO DI GENNARO, RINVIO A GIUDIZIO PER PASQUALE PAPANTUONO

Per Pasquale PAPANTUONO, il pregiudicato 64enne che, il 13 aprile di quest’anno, uccise a colpi di pistola, nella località di Cagnano Varano, il Maresciallo Maggiore Vincenzo Carlo  DI  GENNARO, la Procura della Repubblica di Foggia ha chiesto il rinvio a giudizio.

Il Maresciallo DI  GENNARO,  aveva 45 anni ed era in servizio presso la Stazione dei Carabinieri di Cagnano Varano.
Quel maledetto giorno si trovava a bordo della gazzella dell’Arma, insieme al commilitone, Pasquale CASERTANO,  di 23 anni, impegnati entrambi in un servizio di pattuglia.

Il Maresciallo venne raggiunto, senza nessuna pietà, ad una distanza ravvicinata, dai proiettili di una pistola tenuta dal PAPANTUONO ed a cui era stato intimato di fermarsi.

I proiettili infransero i vetri e raggiunsero il povero DI GENNARO, uccidendolo, mentre il collega CASERTANO venne ferito.

Per PAPANTUONO, che era un pregiudicato per reati di droga, la Procura di Foggia ha chiesto ora un rinvio a giudizio, con un sì ai futili motivi, ma un no alla “premeditazione”.

Dunque i Magistrati gli contestano l’omicidio e il tentato omicidio dei due carabinieri, pluriaggravati dai motivi futili e abietti, ma non dalla “premeditazione”. Nei prossimi giorni sarà fissata l’udienza preliminare davanti al gup, che potrebbe tenersi a gennaio.

Il Maresciallo ora riposa presso il Cimitero di San Severo, accanto alla sua amata mamma, Antonietta GIULIANI,  salita al cielo 6 anni prima di lui.

RIPOSA…con una degna sepoltura,
ma in PACE, come molti…
SOLO quando GIUSTIZIA sarà FATTA.

Elisabetta Ciavarella

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