OMICIDIO LA PIETRA: FATTA L’AUTOPSIA E RESI NOTI I DETTAGLI SUL FERIMENTO MORTALE

L’esame autoptico sul corpo del 29enne MARIO LA PIETRA, morto per una coltellata al ventre a seguito di un litigio con la compagna, è stato eseguito presso l’istituto di medicina legale di San Severo dal medico legale FRANCESCO INTRONA. Le risultanze dell’esame cadaverico per stabilire le vere cause e le dinamiche della morte saranno depositate nel giro di tre mesi, salvo eventuali proroghe. L’incarico per l’autopsia è stato conferito dal PM della Procura della Repubblica di Foggia ROBERTO GALLI. Qualche indiscrezione trapelata parla di decesso avvenuto per shock emorragico causato dalla perforazione di una arteria renale. Non hanno potuto far nulla i chirurghi dell’Ospedale ‘Masselli Mascia’, atteso che il LA PIETRA è giunto in condizioni estremamente critiche. L’indagata ha parlato di una ‘maledetta ed accidentale fatalità’ avvenuta nel corso di un litigio avvenuto in cucina, dove l’uomo l’avrebbe strattonata e tirata per i capelli mentre lei aveva in braccio uno dei due figli e nell’altra mano un coltello da cucina. Appena accaduto il ‘fattaccio’ la donna ha immediatamente chiamato i soccorsi per la corsa disperata in Ospedale ed ha lanciato l’allarme alla Stazione dei locali Carabinieri, prontamente intervenuti presso l’abitazione della coppia in Via Matteo Tondi.
