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OSPEDALE: E’ ORA CHE LA REGIONE, L’ ASL E LA POLITICA DICANO LA VERA VERITÀ AI CITTADINI!
di DESIO CRISTALLI e MICHELE SALES

È di questi ultimi giorni una POLEMICA POLITICA ((STUCCHEVOLE E RIDICOLA)) tra chi, sposando acriticamente le posizioni della Regione e dell’ASL FOGGIA, sostiene che l’Ospedale e in particolare il Reparto di Ostetricia e Ginecologia non corrono alcun rischio per il prossimo futuro e che godono…di buona salute. Ed altri, di colore politico opposto, che sostengono forse per mera opposizione ideologica, che le cose del nostro nosocomio vanno sempre male e devono invece prendere una INDEFINITA STRADA DIVERSA per le nostre popolazioni. Esatto…per le nostre popolazioni, perchè parliamo delle popolazioni di un intero comprensorio geografico che fa capo all’Ospedale “Teresa Masselli Mascia” e che si è decisamente rotto le scatole per questo ignobile alternarsi di rassicurazioni e di smentite nei fatti sulla scorta di una politica che, in merito, ultimamente, ha SEMPRE DECISO DI NON DECIDERE!!!!!!! E’ ora di dire come stanno veramente le cose, perchè è ridicolo assicurare che tutto va bene sulla scorta di una convenzione che garantisce sulla presenza di medici specialisti IN PRESTITO. Non si discute ovviamente sul valore degli specialisti prescelti perchè tutti ne conoscono la preparazione professionale, si discute invece sulla validità di una formula operativa che garantisce solo parzialmente un apporto continuo tutti i giorni e a tutte le ore, come è normale in qualunque ospedale degno di questo nome. Finiamola di sposare da una parte a scatola chiusa quel che dicono e decidono EMILIANO e l’ASL FOGGIA e dall’altra parte di attaccare ogni decisione in materia per farsi belli per contrapposti fini elettoralistici. Noi non siamo nè con chi garantisce a chiacchiere tutto il bene possibile per il nostro Ospedale, nè con chi vede streghe da tutte le parti per il prossimo futuro. Noi chiediamo ad alta voce A TUTTA LA POLITICA di questa terra di dire LA VERA VERITÀ su come stanno le cose, senza indorare le pillole e senza prendere in giro la gente! Su questa nostra posizione — dalla reale parte delle popolazioni conterranee — chiediamo a tutti I SINDACI E LE AMMINISTRAZIONI DEI COMUNI LIMITROFI CHE HANNO COME PUNTO DI RIFERIMENTO IL NOSTRO OSPEDALE DI SCENDERE IN CAMPO DECISI AD OTTENERE QUEL CHE SPETTA SENZA SE E SENZA E ALLA PARI DI QUEL CHE VIENE GARANTITO AD ALTRI OSPEDALI CHE HANNO DIRITTI E STORIA COME IL NOSTRO. CHI DEVE DECIDERE DECIDA E RISOLVA I PROBLEMI SENZA SOLUZIONI CHE NON SONO NÈ CARNE E NÈ PESCE, CHE CALPESTANO I DIRITTI DEL NOSTRO TERRITORIO E PROPONGONO UN’ASSISTENZA AD INTERMITTENZA NON ADEGUATA AI TEMPI DIFFICILI CHE VIVIAMO E PENALIZZANTE SOTTO OGNI PROFILO PER INTERE POPOLAZIONI CHE, PAGANDO LE STESSE IMPOSTE E TASSE DI ALTRE, PRETENDONO UNA TOTALE ASSISTENZA ED UNA PIENA EFFICIENZA OSPEDALIERA COME QUELLA GARANTITA A TERRITORI DELLA NOSTRA STESSA CAPITANATA E DELLA NOSTRA STESSA REGIONE. SI PARLI CHIARO ED OGNI ELETTO ALLA REGIONE, COSÌ COME CHI GOVERNA QUESTA ED ALTRE CITTÀ LIMITROFE, OLTRE CHE L’ASL FOGGIA, DICANO UNA BUONA VOLTA ALLA NOSTRA GENTE LA VERA VERITÀ SULLA VITA FUTURA DEL NOSTRO OSPEDALE E SUI SUOI REPARTI PIÙ A RISCHIO… OGNI ALTRA SCELTA SAREBBE SOLO UN’ENNESIMA PRESA IN GIRO A CHI VIVE IN QUESTO <<DISASTRATO>> TERRITORIO GEOGRAFICO!!!
