Comunicati

PARLA ANCHE SANSEVERESE LA LOTTA NAZIONALE ALL’OMOFOBIA

Nel marzo 2015 STEFANO SECHI, ventiduenne studente di Economia, veniva preso a pugni su un autobus a Torino perché omosessuale. Dopo quella drammatica esperienza, ha deciso di impegnarsi per aiutare chi come lui è stato o è tuttora vittima di aggressioni e soprusi. Dopo OmofobiaStop, una campagna web di successo che su Facebook conta oggi più di 170.000 adesioni e il coinvolgimento di personaggi pubblici come LAURA PAUSINI, LUCIANA LITTIZZETTO, RAUL BOVA, BARBARA D’URSO, nasce WEQUAL. Si tratta della prima app-sociazione, ovvero un’associazione che fa del web la sua risorsa più importante per combattere l’omofobia e ogni forma di discriminazione. L’idea è nata da STEFANO e da un team di ragazzi che insieme a lui hanno lavorato a questo progetto ambizioso ed innovativo che ha come obiettivo il coinvolgimento di altre persone per creare una rete di condivisione e cooperazione, una tela bianca da colorare insieme. Tra gli amici coinvolti, SAVERIO TOMMASI, ANGELICA MASSERA e lo YouTuber EDOARDO MECCA, che compare con STEFANO SECHI anche nel videoclip dell’associazione realizzato gratuitamente da GIANCARLO ZEMA e STEFANO DEMARIE. Vice Presidente nazionale di WEQUAL è stato designato il sanseverese MAURO VALENTE, avvocato, già noto per i suoi lavori teatrali e letterari. L’app-sociazione è stata costituita giuridicamente il mese scorso a Milano. Il sito www.wequal.org e l’app sono state curate dal giovane programmatore LEONARDO d’INCALCI, anche lui di San Severo. Il sito pubblica articoli, promuove progetti e sostiene campagne di sensibilizzazione. Offre, inoltre, un’applicazione gratuita per smartphone, già disponibile, lanciata volutamente in versione embrionale, per permettere ai suoi utenti di decidere come costruirla e perfezionarla. Una piattaforma polivalente, un modo diverso di fare associazionismo unisce tematiche sociali del presente con la tecnologia del futuro. Questo processo permetterà a tutti di essere coinvolti per essere protagonisti di un cambiamento a portata di mano. In quanto associazione completamente apartitica,WEQUAL si impegnerà anche in nuovi modi di raccolta fondi. Uno degli obiettivi è infatti quello di riuscire ad operare in economicità, autofinanziando le proprie attività anche grazie alle risorse del web.

LA REDAZIONE

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio