Dopo la lettura delle varie dichiarazione che si sono susseguite in queste ultime settimane su varie testate giornalistiche locali, ritengo opportuno che il Partito Democratico di San Severo, nella voce del suo segretario, unico autorizzato, fra l’altro, a rilasciare dichiarazioni in merito alle scelte politiche del nostro circolo, chiarisca la sua posizione al suo elettorato ed alla cittadinanza.
Date le innumerevoli ed autoreferenziali voci fuori dal coro, ritengo necessario rispondere alla amica sig.ra Romano, che credo più per personale bisogno di notorietà che per autorevolezza di ruolo, continua a fare affermazioni che nulla hanno a che vedere con il percorso politico che il partito di San Severo sta attuando, sia con la amministrazione che nel suo interno.
La Romano, non certo eletta dal partito, dovrebbe rilasciare dichiarazioni rispetto al suo operato o al suo sentire per i ruoli che ricopre, sicuramente non per il circolo di San Severo, dato che la sua vita di partito si palesa solo con le rare presenze durante i coordinamenti ove non è affiorato assolutamente un ruolo di portavoce di una minoranza dissenziente.
Ha sempre parlato a nome suo dato che, anche negli ultimi coordinamenti, alcune componenti della sparuta minoranza hanno aderito alla proposta programmatica.
Quindi, stabilito che sono stato eletto in modo unitario, a marzo 2015, con la mozione congressuale che mi ha dato mandato ad iniziare un dialogo con l’amministrazione, va da sé che la linea politica del Partito di entrare organicamente in maggioranza è stata approvata già all’atto del congresso che mi ha visto eletto segretario e successivamente confermata con l’approvazione a maggioranza di altri due documenti in altrettanti coordinamenti.
Poichè da un lato il consigliere Marino rimaneva in opposizione, dall’altro si confermava la presenza in maggioranza del PD attraverso l’allora segretario regionale Emiliano e due consiglieri, alla fine del mandato assessorile di Emiliano si è aperta una nuova discussione, non certo legata al nome o alle deleghe, ma alla questione programmatica: l’ingresso in giunta del PD deve rappresentare un vero punto di svolta per l’amministrazione e per il bene di San Severo, sottolineando che il partito entrerà in maggioranza con propri programmi e progetti.
Pertanto, non siamo interessati ad un ingresso solo per ricoprire una poltrona.
Abbiamo avuto già alcuni incontri con il sindaco, ed in quelle occasioni gli abbiamo sottoposto un documento programmatico, la cui sottoscrizione da parte sua e del segretario del partito avverrà al momento dell’eventuale ingresso in giunta del PD di San Severo.
In segreteria, dopo lunga discussione, si è posta l’attenzione sulla scelta del nome dell’assessore, si è partiti dalla proposta di una rosa di nomi che vedeva coinvolti volti quasi tutti i nomi dei membri della segreteria, per arrivare, attraverso una votazione, alla convergenza sul mio nome, in quanto segretario e quindi rappresentativo dell’intero partito.
Ho accettato di ricoprire eventualmente tale incarico, non certo per giochi politici che non mi appartengono ma perché reputo che il mio ruolo di segretario possa essere garante per un progetto futuro, che vedrà, con il nostro ingresso in giunta, il raggiungimento del primo importante obiettivo politico che è quello della ricostituzione di una coalizione di centro sinistra nella quale in PD ricopre un ruolo principale, anche in vista di costruire una stabile coalizione in ottica di futuri impegni politici.
Dottor Leonardo LA PIETRA
Segretario Cittadino Pd San SEvero
