CronacaPrima pagina

PISTA CICLOPEDONALE: ALCUNE PROTESTE DEI RESIDENTI DI VIA MARCONI

SAN SEVERO: da qualche settimana sono iniziati i lavori per la realizzazione del progetto “MOBILITA’ DOLCE TRA CITTA’ E CAMPAGNA”. Sorgerà una pista ciclopedonale che ha inizio in via Soccorso nei pressi dell’ex Macello, attraverserà via Marconi, piazza della Costituzione, via Don Minzoni, via Teresa Masselli, villa comunale, via Padre Matteo D’Agnone per finire nei pressi del polo sportivo (in costruzione) “IO GIOCO LEGALE”. Un progetto da 1.280.000 euro finanziato dalla Regione Puglia di cui il comune di San Severo ne è beneficiario. Il progetto prevede anche due bike point con servizio di bar e parcheggio bici custodito. Il sindaco Francesco Miglio annunciò nel mese di ottobre 2020, attraverso un video, l’imminente inizio dei lavori. Alcuni dei residenti e delle attività commerciali di via Marconi, primo tratto interessato dai lavori della ciclopedonale, mostrano i primi segni di insofferenza ai disservizi e ai disguidi che i lavori comportano. E’ pur vero che gli stessi residenti non sono stati sufficientemente informati sulle modalità e sui tempi delle opere, ma soprattutto non hanno la minima idea di come verrà realizzata la pista, per questi motivi si respira aria di agitazione. E’ auspicabile che ci sia da parte dell’Amministrazione Comunale una comunicazione in merito, semmai da parte del primo cittadino, che riporti alla calma gli animi dei residenti e soprattutto faccia comprendere, che nonostante per alcuni possa sembrare “inutile”, è un progetto che lancia San Severo concretamente a “città d’Europa” in termini di mobilità sostenibile.

Pubblichiamo di seguito una delle lettere ricevute in redazione:

“Pista ciclabile in via Marconi Salve, sono la titolare dell’officina Cosenza sita in via Marconi a San Severo. Mi faccio portavoce di tutte quelle attività che da anni si trovano in questa strada. Mi rivolgo al signor Sindaco di San Severo e a tutte le autorità competenti, vorrei mettere in luce il fatto che la realizzazione di questa pista ciclabile sta creando parecchi disagi in una strada piena di attività commerciali, causando perdite economiche alle varie attività in quanto abolisce i posti auto per i clienti delle attività commerciali e impedisce la sosta ai mezzi pesanti che non possono scaricare merci destinate proprio al rifornimento di queste attività e creando un notevole traffico. Vi esorto, pertanto, a ripensarci perché questa pista ciclabile non è indicata per via Marconi perché è una zona periferica destinata allo scorrimento di autovetture e mezzi pesanti, e dato il periodo economico di crisi che stiamo vivendo, ci portate alla chiusura e al fallimento totale. Vi invito pertanto a pubblicare questa lettera e non tralasciare questo problema che può sembrare alquanto banale ma sta creando notevole difficoltà allo scorrimento del traffico e anche ai residenti di questa strada in quanto non hanno più un posto auto. Invito pertanto tutti coloro che sono contrari a questa pista ciclabile a sottoscrivere una petizione per il bene di tutti. Confidiamo nel buon senso collettivo”.

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio