POLIZIA PENITENZIARIA: GRAVI PROBLEMI IN PUGLIA E CAPITANATA
Il Segretario Generale del sindacato ‘SAPPE’, DONATO CAPACE, ha perorato a livello nazionale i gravi problemi della categoria degli agenti penitenziari. Dopo i colloqui con i vertici del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria DAP ha annunciato che si va verso l-aumento degli organici degli agenti di Puglia di 400 unità. Il SAPPE ha dichiarato: “Bisogna fare prestissimo poiché con l’attuale situazione presente a Foggia e provincia, i poliziotti penitenziari già sottoposti a carichi di lavoro massacranti dopo un duro anno di lavoro non potranno nemmeno fruire delle ferie. Se ciò dovesse accadere, riteniamo che dovrà intervenire l’esercito ed altre forze di polizia in supporto… è una barca che fa acqua da tutte le parti”. Il sovrintendente LUIGI PAGLIA, responsabile del SAPPE di FOGGIA, LUCERA e SAN SEVERO aggiunge: “Ormai i poliziotti in servizio a Foggia sono disposti a tutto, anche ad intraprendere un’azione di autoconsegna abbinato ad uno sciopero della fame a tempo indeterminato, nel caso in cui non venga inviato personale con la massima urgenza, almeno per consentire il giusto riposo dopo un anno di lavoro massacrante peraltro diventato molto pericoloso. Anche perché i turni di lavoro vanno ormai dalle 10 ore consecutive in su in reparti che ospitano oltre 150 detenuti. Dopo l’episodio della rivolta verificatosi nel 2020 niente è stato fatto, ed eventuali rinforzi potrebbero arrivare troppo tardi per evitare tragedie che potrebbero consumarsi in qualsiasi momento”.