IL PRESIDENTE EMILIANO OGGI A SAN SEVERO AL CONSIGLIO COMUNALE APERTO SU SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO
“Man mano che i clan locali sono andati in declino sono stati sostituiti da una criminalità molto aggressiva e segmentata che ha subìto l’influenza della criminalità locale e campana. Non è un caso che il Gran Ghetto da vent’anni sorgesse proprio nel territorio di San Severo. Le mafie non consentono certo di far gestire traffici ai caporali. Per questo appena diventato presidente della Regione mi sono attivato per porre fine a questa situazione con una denuncia alla Direzione Distrettuale Antimafia per verificare il collegamento mafioso tra la gestione del Ghetto e la criminalità locale. Questo processo ha portato il Ministero a dare il via allo sgombero e alla bonifica di quell’area, mettendo fine ad una situazione di illegalità che andava avanti da troppo tempo. Questa città è martoriata da episodi di illegalità, avevamo già chiesto di dedicare maggiore attenzione alla problematica. La presenza del consiglio regionale qui quest’oggi è la prova che la città non è sola e che l’intera Regione sostiene le ragioni del territorio e dei suoi cittadini. Speriamo che non manchi l’appoggio del Governo dopo il calare inevitabile della attenzione mediatica”.
Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, da San Severo (Fg), a margine del Consiglio Comunale aperto, in corso oggi sul tema “Sicurezza e Ordine Pubblico”.