La campagna di raccolta 2017/18 si prospetta più abbondante di quella precedente ma risentirà certamente degli effetti di un inverno particolarmente rigido, seguito da gelate primaverili e siccità estiva. Intanto iniziano ad essere pubblicati i primi dati Istat relativi a previsioni ed ipotesi sulla produzione dell’ olio in Italia nel 2017.
E’ necessario specificare che, nonostante nel secondo trimestre del 2017 l’ISTAT abbia reso pubblico che il valore aggiunto dell’agricoltura, della pesca e della silvicoltura è calato del -2,2% rispetto al trimestre precedente (-2,4% rispetto all’anno precedente), il PIL è aumentato rispettivamente dello 0,4% sulla base del primo trimestre e di 1,5 punti percentuali rispetto al secondo trimestre. Le previsioni sulla produzione olive 2017, ricavate dall’analisi più approfondita del settore oleario, quest’anno, a causa della siccità e del caldo (che ha registrato numeri da record nel periodo estivo), sembra che si otterrà una produzione di olive inferiore rispetto a quello dell’anno scorso. L’olio extravergine di oliva italiano sarà caratterizzato da una perdita di produzione specialmente in alcune regioni, come nella Puglia, dove le previsioni elaborate dalle associazioni agricole evidenziano una perdita pari – addirittura – al 34 %! Il valore dell’export di olio extravergine di oliva pugliese, risulta incrementato nei paesi europei ed esteri, diventando il “terzo prodotto pugliese più esportato”. I dati dell’export di olio pugliese sono pari circa al 10 % dell’export dell’olio nazionale. La previsione di produzione dell’ olio pugliese, a rischio di diminuzione, potrebbe innalzare il valore dell’extravergine di oliva di qualità, per la ristretta quantità di valore.
Ciò che preoccupa in quest’anno di produzione è senz’altro il valore dell’ olio pugliese extravergine di qualità<, si teme che esso possa essere influenzato da produttori e venditori, che possano contraffare o adulterarlo approfittando della crescente ondata dell’export. Tutto ciò a discapito dell’immagine e del prestigio dell’extravergine pugliese. La Coldiretti nazionale conferma, per fortuna, ottimi risultati riguardo alle operazioni di anti-frode alimentare.
Concludiamo con alcuni dati:
1 ) È previsto una produzione di olio di oliva mondiale pari a 2.937.631 tonnellate nella campagna 2017/2018 – Studi di oliva Centro di Eccellenza di Oliva (CEAO) GEA (Spagna)
2 ) Dopo l’annata 2016 – 2017 (la peggiore degli ultimi 25 anni) caratterizzata da siccità e cascola, è comunque previsto un aumento della produzione di olio di oliva pari al +18,8%.
ANTONIO LA PICCIRELLA
