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PROBLEMI SERI ALL’UFFICIO ESENZIONE TICKET

Riceviamo epubblichiamo

“Vi invio copia di una lettera inviata AL DIRETTORE GENERALE ASL FOGGIA, dr. V. PIAZZOLLA, PER DENUNCIARE LA SITUAZIONE INVIVIBILE DI QUESTI GIORNI ALL’UFFICIO ESENZIONE TICKET DI SAN SEVERO.

Illustrissimo Direttore Generale, mi chiamo GERARDO GENTILE, residente a San Severo, le rubo pochi minuti per descriverLe ciò che ho assistito nella mattinata odierna all’Ufficio esenzioni ticket di San Severo, con l’invito ad intervenire fattivamente per porre rimedio alla sconcertante realtà che si sta vivendo in questi giorni. Mi sono recato all’Ufficio esenzioni di San Severo, per rinnovare in la mia E02, davanti la porta, ho trovato un vero e proprio carnaio, una coda di persone impressionante,(come può vedere dalle foto in allegato), tutti che aspettavano in piedi il loro turno. Anziani che dovevano rinnovare l’esenzione, chi invece doveva cambiare il medico di base, mamme che dovevano scegliere il pediatra per i figli appena nati, tutti “disgraziatamente” in attesa dietro lo stesso ed UNICO ufficio con appena 2 impiegati.  Il tutto con una sola panca da 5 sedie, senza numeri elimina code, ambiente piccolo e senza ricircolo d’aria, di conseguenza, col passare delle ore l’aria è diventata irrespirabile per la puzza di ogni genere…UNA DISORGANIZZAZIONE TOTALE. Dopo più di 2 ore di attesa, alle 12.00 circa, il vigilante diceva ai tanti ancora in attesa, che l l’ufficio avrebbe chiuso, quindi era inutile attendere. La situazione è di fatto degenerata, si è passati dalle imprecazione, agli spintoni, ai calci dietro la porta dell’Ufficio. Alcuni dei presenti, per cercare un rimedio, data la lunga ed estenuante attesa, sono andati in cerca del Direttore, che era assente e il sostituto, molto diplomaticamente, ha risposto che non poteva farci niente. Faccio appello, Egregio dr. Piazzolla alla sua Professionalità e serietà di Direttore, ma soprattutto al suo buon senso di padre di famiglia. Vedere gente anziana, mamme con figli nei passeggini, donne incinte, attendere vanamente, mi creda è uno scempio indescrivibile! Se ci mettiamo in fila dalle prime ore della mattina per ottenere un’esenzione, perché realmente ne abbiamo bisogno e non abbiamo la possibilità di affrontare spese sanitarie. L’incapacità di alcuni a gestire un’emergenza (che poi di emergenza non si parla, considerato che l’esenzione è a scadenza annuale) non può e non deve creare disagi all’utenza, non può e non deve offendere la nostra dignità. Chiedo scusa se Le ho rubato tempo prezioso ma mi sembrava opportuno metterLa a conoscenza di quanto sta accadendo a San Severo.”

La saluto.

  GERARDO GENTILE

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