di DESIO CRISTALLI
Uno dei compiti più importanti di una testata giornalistica locale è quello di segnalare le cose che non vanno e, se possibile, suggerire le soluzioni. Ligia a questo dovere, la nostra GAZZETTA, settimana dopo settimana, lancia PROVOCAZIONI COSTRUTTIVE, senza delle quali è difficile ottenere miglioramenti delle scelte politico-amministrative in favore della comunità sanseverese. Ad esempio: Sindaco, quante volte Lei deve subire richieste di nomine assessorili o raccomandazioni per questo o quell’altro problema perorato (calorosamente!) da assessori, consiglieri di maggioranza…e magari d’opposizione, dirigenti, dipendenti comunali ma anche semplici cittadini che si ‘spacciano’ per suoi sostenitori? Ecco. Noi riteniamo che per cambiare in meglio la Città e la politica locale in genere il primo cittadino dovrebbe fregarsene di tutto ciò, fare coraggiosamente di testa sua ad esclusivo beneficio della comunità amministrata (a costo di andare a casa anzitempo spiegando però le VERE ragioni alla gente!) e mettere già in preventivo che, così facendo, non tornerà più a fare il Sindaco, ripulendo però San Severo da tanta ‘feccia pseudopolitica’ che bazzica dalle parti del Palazzo solamente PER PROCURARE DA ‘MANGIARE’ A SÈ E AD AMICI, PARENTI E CONOSCENTI. Sindaco Lei sa che noi parliamo come chi ha conosciuto bene da vicino metodi e (cattive) abitudini dei frequentatori abituali del più importante palazzo sanseverese. Bisogna distruggere l’abitudine di ambire ad una poltrona per fare gli AFFARACCI PROPRI e poi, se avanza tempo e spazio, per risolvere qualche problema che angoscia (e ce ne sono tantissimi!) la nostra comunità. Mi si potrebbe obiettare che ormai avviene dappertutto e non solo in Italia. Ed io rispondo che noi dobbiamo preoccuparci di SAN SEVERO, della CAPITANATA e al massimo della PUGLIA e non del resto del mondo del quale, sotto questo profilo, dicono a Roma, NUN CE NE PO’ FREGÀ DE MENO! Ah, a proposito: continuano a riferirci frequentatori a vario titolo del Palazzo che sentono spesso amministratori di maggioranza ripetere: “Ma la Gazzetta di San Severo sempre di noi si occupa?” Risposta: SIAMO LA GAZZETTA DI SAN SEVERO MICA DI CARPINO O DI POGGIO IMPERIALE…DI CHE DOBBIAMO OCCUPARCI SE NON DELLE COSE DELLA NOSTRA CITTÀ… LE STESSE COSE LE RIPETIAMO DA 19 ANNIA TUTTE LE AMMINISTRAZIONI DI OGNI COLORE MA, PUR PARLANDO LA STESSA LINGUA, NON RIUSCIAMO A FARCI CAPIRE. SARÀ COLPA NOSTRA? FORSE!
