PUGLIA, AL SICURO PER DONAZIONI DI SANGUE

La Giunta regionale ha deliberato la programmazione dell’attività della Regione Puglia in merito al decreto 2 dicembre 2016 “Programma nazionale plasma e medicinali plasmaderivati, anni 2016/2020”. In particolare, entro 60 giorni dall’adozione dell’atto, la struttura regionale di coordinamento, con la collaborazione della Associazioni e federazioni dei donatori di sangue, ha individuato le modalità organizzative ed operative per consentire il raggiungimento degli obiettivi del Programma Nazionale Plasma 2016/2020. L’obiettivo di incremento della raccolta plasma per la Puglia è di almeno il 40% fino al 2020. In Puglia c’erano fino a pochi mesi fa 110.900 donatori, di cui 85mila periodici. La Regione Puglia dunque, per il momento, è una regione autosufficiente dal punto di vista della donazione di sangue ed emocomponenti e comunque l’impegno all’incremento della raccolta che viene chiesto alle Regioni è da leggere in un’ottica sovraregionale, quindi in un’ottica di autosufficienza nazionale. Inoltre l’invecchiamento della popolazione fa ipotizzare un aumento del bisogno ed una riduzione potenziale dei donatori.
