RAFFICA DI ARRESTI NEL BASSO TAVOLIERE. I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI CERIGNOLA METTONO LE MANETTE AI POLSI DI SEI PERSONE ACCUSATE DI VARI REATI.
Giro di vite nel basso tavoliere, dove i Carabinieri della Compagnia di Cerignola, negli ultimi giorni, durante i normali servizi di pattugliamento del territorio di competenza, e nel corso di una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di soggetti da sottoporre a misure restrittive emesse dall’Autorità Giudiziari, hanno arrestato sei persone.
A Cerignola i militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM hanno eseguito un‘ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di DE SIMONE MARIO, cl. ’80, pregiudicato foggiano. L’uomo, lo scorso 2 giugno, approfittando della distrazione del barista si era impossessato di 400 euro dal registratore di cassa di un bar. Le immediate indagini avevano permesso di identificare proprio nel DE SIMONE il ladro, che è quindi stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Sempre a Cerignola, i Carabinieri della locale Stazione hanno invece eseguito due provvedimenti del Tribunale di Foggia, a carico di GALLO TEODATO, cl. ’93, e PERRUCCI DARIO, cl. ’92. Il GALLO, già agli arresti domiciliari per furto d’auto, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia poiché, in più circostanze, era stato sorpreso dai militari a violarle prescrizione della misura che, dunque, non è stata ritenuta più in grado di frenare l’indole criminale del giovane. Il PERRUCI, invece, è stato colpito da un ordine di carcerazione perché riconosciuto colpevole, con sentenza definitiva, di due rapine perpetrate ad Apricena e ad Altamura, commesse tra il dicembre 2014 ed il giugno 2015. Sconterà la pena residua di 3 anni e 8 mesi di reclusione presso la Casa Circondariale di Foggia.
A Trinitapoli, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza SANTARELLA NUNZIO, cl. ’96, pregiudicato del posto. I militari, intervenuti a casa del SANTARELLA su richiesta del padre al 112, hanno sorpreso il giovane mentre con un cacciavite in mano minacciava il proprio genitore affinché gli desse del denaro, che il padre rifiutava perché occorrenti all’acquisto di stupefacente. Il giovane, bloccato, su disposizione del P.M. di turno è stato associato presso la Casa Circondariale di Foggia.
Ancora a Trinitapoli, sempre i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto poi in arresto anche SANTARELLA ROCCO, cl. ’71. L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, è stato sorpreso all’esterno della propria abitazione. Il SANTARELLA, che è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari, risponderà del reato di evasione.
Infine, a Margherita di Savoia, i militari della locale Stazione hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione, RIONDINO ANTONIO, cl. ’64, pregiudicato del posto. L’uomo, una volta rintracciato, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia dove sconterà la pena di 3 anni e 4 mesi perché riconosciuto colpevole di furto in abitazione ed estorsione commessi a Margherita di Savoia nel 2008.