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RICORDANDO MONS. GIUSEPPE STOICO…

di GIOVANNA MARTELLI

Nella Chiesa di S. Maria della Pietà di San Severo, giovedì 8 Febbraio, alle ore 19:00, avrà luogo un concerto meditazione per la commemorazione del centenario della nascita di Mons. GIUSEPPE STOICO, dell’amatissimo Don PEPPINO, faro e vanto dei parenti, degli amici e di quanti lo conobbero e stimarono in vita. Il tema prescelto, Maria si racconta…, si ispira ad omelie, articoli e riflessioni incantevoli, dedicate da Mons. STOICO alla figura della Madonna ed, in qualità di relatori, interverranno il Prof. MICHELE CAMPANOZZI, il Prof. VINCENZO CORNELIO ed il Dott. FRANCESCO PERSIANO. Il soprano M. ANNARITA DI GIOVINE-ARDITO, accompagnato all’organo dal M. FRANCA MARTELLI, guiderà i momenti di riflessione sulle note di brani classici scelti per la circostanza. Tanti sono gli aspetti che si potrebbero ricordare di una figura così autorevole, colta ed umana, di un sacerdote affabile, oltremodo generoso, determinato, esemplare, dallo sguardo intenso e penetrante, dal sorriso luminoso, dal timbro di voce autorevole, dal portamento elegante e distinto. Mi piace, in particolare, ricordarne uno: l’amore e la cura per i giovani, di cui si circondava sempre! Molto apprezzato per la sua cultura, incantava per l’eloquio forbito ed elegante, per le citazioni dal greco e dal latino, per le lezioni ricche di contenuti, di valori, di esempi di vita. Passeggiare con lui era scoprire le bellezze della città di San Severo, ascoltare le sue omelie era scoprire le pagine più belle dei testi sacri, viaggiare con lui era scoprire luoghi di culto indimenticabili! Ogni occasione era preziosa per valorizzare i talenti dei suoi ragazzi, soprattutto dei più deboli, che sosteneva con ogni mezzo, anche economico se necessario, pur di promuoverne la formazione. Credo che un insegnamento, più di tutti gli altri, sia rimasto scolpito nelle coscienze di chi lo ha conosciuto: la grande dignità e la pervicace coerenza con cui ha condotto in modo esemplare tutta la sua esistenza. Era diretto, franco, aveva la forza di far sentire la propria voce soprattutto nelle situazioni scomode, quando tacere sarebbe stato oltre che diplomatico molto conveniente! La cultura, i valori, la correttezza, la trasparenza, il bene degli altri sempre prima di quello personale. La sua vita e le sue opere parlano anche ai giovani di oggi, tanto hanno da suggerire per interpretare il presente e progettare il futuro. GRAZIE, CARISSIMO ZIO PEPPINO, PER IL TUO FULGIDO ESEMPIO DI VITA!

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