Nelle prime ore di sabato mattina, si è spento Mons. Michele Farulli, figura emblematica e vigorosa della Chiesa locale. Nella sua parrocchia, san Severino abate è stata allestita la camera ardente: 80 anni, oltre 50 dedicati al sacerdozio.
“Da bambino, la sua seconda casa sera la parrocchia di san Giovanni Battista” – evidenziano i suoi familiari – .
A 23 anni, giovanissimo,
sempre a san Giovanni Battista, la sua prima celebrazione eucaristica. Dal 1968 al 1995 è eletta la chiesa del Sacro Cuore e don Michele è nominato parroco. In quella nuova e periferica zona di San Severo, è stato proprio don Michele a volere quella parrocchia.
Canonico del Capitolo Cattedrale, dal 1995 era parroco della chiesa di san Severino ed insostituibile guida spirituale della chiesa di san Lorenzo.
Il suo ministero l’ha visto, per tanti anni, ricoprire altri ruoli importanti nella Diocesi. Negli ultimi decenni è stato anche Presidente del Consiglio d’Amministrazione della Casa di Riposo “Concetta Masselli”.
Così Mons. Renna: “Per la Diocesi e per me personalmente, è la grande perdita di un fratello, di un amico e di un instancabile collaboratore. La su umanità, semplice e schietta, il suo fine ed educato umorismo, la sua gioia di vivere sono state la sintesi di un’esistenza dedicata al servizio della comunità parrocchiale.
Il suo ministero generoso e fecondo – continua il Pastore della Diocesi – il suo modo di rapportarsi con tutti ed in ogni circostanza, rendono la figura di questo sacerdote, Mons. Farulli, un faro luminoso per tutti noi.
La fede e la preghiera – conclude Mons. Renna – aiuteranno tutti noi ma specialmente i suoi familiari, a superare questo luttuoso evento, consapevoli che il caro don Michele, pur camminando, ora, per i sentieri del Cielo, ci accompagnerà con le sue preghiere al Signore ed alla Sua dolcissima Madre, la Madonna del Soccorso”.
