Comunicati

RIFIUTI: I VERTICI DELLA SAFAB CONDANNATI PER CORRUZIONE

Continua a inquietarci il nuovo colpo di scena nella vicenda SAFAB/SAGEDIL, soggetto promotore dell’impianto di smaltimento di rifiuti a San Severo, avallato dall’amministrazione Miglio/Sderlenga/Damone. E’ disdicevole che il sindaco Miglio, in sciopero della fame e che ritira premi per la LEGALITA’, si sieda candidamente a fianco di personaggi che scopriamo condannati per corruzione aggravata. Nello specifico, così come riportato dalla sentenza della Corte di Cassazione, i due imprenditori della SAFAB avrebbero versato una “mazzetta” ad un funzionario pubblico affinché ritoccasse l’importo di un appalto pubblico.

In una vicenda in cui, certamente, Miglio non ha brillato per trasparenza politica, anzi ha tenuto colpevolmente all’oscuro città e consiglio comunale, invitiamo fortemente il sindaco a dare seguito a quanto dichiarato in conferenza stampa, circa la sua disponibilità a dimettersi ed a restituire il mandato nelle mani degli elettori. Tale richiesta scaturisce dalla consapevolezza che, nella migliore delle ipotesi, siano incapaci di valutare gli interlocutori con cui costringono la città a trattare.

Chiediamo altresì ai signori consiglieri della maggioranza Antonio Carafa, Florio Loredana, Cota Felice, De Lallo Luciana, De Vivo Arcangela, Bocola Armando, Cafora Sandra, Stornelli Antonio, Prattichizzo Roberto, Florio Giovanni, Cataneo Ciro, Tardio Annalisa, Bubba Antonio, Spina Maurizio di non rendersi complici di un tale scempio e di prendere posizione con un gesto di responsabilità politica.

F.TO

FORZA ITALIA

UDC

DIREZIONE ITALIA

NOI CON SALVINI

FRONTE NAZIONALE

ALLEANZA DI CENTRO

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio