ROBERTO FANELLI: “MAGGIORANZA TELECOMANDATA, OPPOSIZIONE… NON CI RESTA CHE PIANGERE!”

di DESIO CRISTALLI
ABBIAMO CHIESTO A ROBERTO FANELLI (nella foto), GIÀ ASSESSORE E CONSIGLIERE COMUNALE, OLTRE CHE CANDIDATO PIU’ VOLTE ALLE CARICHE POLITICHE NAZIONALI, REGIONALI E PROVINCIALI, DI RISPONDERE, PER UN’INTERVISTA FLASH, A UN’UNICA DOMANDA PER UNA ‘FULMINANTE’ OPINIONE SULL’ATTUALE MOMENTO POLITICO-AMMINISTRATIVO LOCALE, GIUDICANDO MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE. ECCO COSA CI HA RISPOSTO:
“Gentilissimo Direttore, sono stato chiamato ad esprimere un parere sull’attuale Amministrazione Comunale di San Severo ed anche ad una riflessione sulla Maggioranza e Minoranza che compongono il Consiglio Comunale.Ebbene le risposte si danno da sole…! Basta guardarsi intorno o chiedere ai nostri cittadini e forse anche alla gente che per la prima volta mette piede nella nostra Città, meglio definita PAESONE o addirittura BORGATA, per capire cosa ne pensano. Tutto questo perché l’attuale Consiglio Comunale nasce da un ACCORDO CLIENTELARE a medio e largo raggio, frutto di un’intesa programmata a tavolino e telecomandata. Per capirci meglio, la COMMEDIA è articolata su una sceneggiata tipicamente MARIONETTISTICA in cui il PUPARO muove i suoi BURATTINI e gli dà contemporaneamente voce attraverso un meccanismo ventriloquo.Difatti il ventriloquo riesce a parlare muovendo i suoi visceri, facendo invece credere che, alla fine, parlano gli altri!!! Il puparo tira i fili e le marionette muovono la bocca e le braccia…e ognuna di essa ha un suo nome. Ora faccio io delle domande ai Lettori, quasi come per un REFERENDUM GIORNALISTICO A RISPOSTA DIRETTA, citando qualche questione di pubblico interesse. Come mai nella Campagna Elettorale del 2014 l’attuale Presidente della Regione, snobbando più volte il PD di cui era Segretario, si è invece presentato a favorire l’elezione di un candidato di una Lista Civica e fuoriuscito dal PD di San Severo? Come mai e guarda caso lo stesso si è trovato in tasca già dalla prima Giunta Comunale la nomina di ASSESSORE ALLA LEGALITÀ E SICUREZZA, in un anno sabbatico in cui sarebbe dovuto rientrare nei ranghi del proprio mestiere? E quali miglioramenti la sua nomina ha portato alla città di San Severo se non una escalation malavitosa?Quali opportunità in materia di Agricoltura, Edilizia, Sanità, Lavoro e Pubblico impiego la nostra città ha avuto da questi signori della Politica, seppure nei loro cartelloni tutto era possibile e si dava una speranza nuova ai cittadini? Chi sono i nuovi volti della Maggioranza e come sono arrivati in cima all’albero della Politica o meglio al PALO DELLA CUCCAGNA? Le Risposte datele voi. Quali MIGLIO-RAMENTIsono stati apportati ad una città in ginocchio? QUALCHE ASSUNZIONE CLIENTELARE O QUALCHE INCARICO OTTENUTO E MAL GIUSTIFICATO…questo è tutto!E di questo la popolazione si è dovuta accontentare.La loro risposta al perchè dello SFACELO E FALLIMENTO DI SAN SEVERO è sempre la stessa e cioè che la colpa di tutto è sempre di chi li ha preceduti.Il Puparo che da decenni imperversa nella nostra città, pur sopravvivendo a se stesso ha colpito ancora!Della opposizione che dire? Parlare di LALLO è inutile. Bisogna credergli per Fede. Lui stesso è uno dei principali artefici del successo della Maggioranza. Difatti è proprio per colpa delle sue rinunce ad apparentamenti diversi e con una strategia autarchica e monocratica, sfidando il popolo e l’elettorato, ha consegnato la nostra città all’altra parte. Lui c’è sempre ma non si vede né si sente mai. Come il famoso “Fantomas“.Diceva TROISI: “Non ci resta che piangere”.Forse una speranza di coerenza epropositivitàsarebbe da assegnare al giovane emergente FRANCESCO STEFANETTI, almeno per impegno e coraggio nulla da dire.Speriamo bene per il futuro dei nostri giovani cittadini, sempre più convinti che nell’abbandono del proprio paese ci sia la risoluzione dei loro problemi.Grazie Direttore e…un saluto”.
