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SAN GIORGIO CHIEUTI: BRUTTO ESORDIO CON UNA PESANTE SCOFITTA

PORTOCANNONE: Mancini, Morrone, Ludovico, Puscasu, Ebreo, Musacchio (25’ s.t. Glave), Galasso (28’ s.t. Mbemba), Taggio, Petti (41’ s.t. Petti R.), Acciaro, Verlengia (34’ s.t. Fortunato)

Allenatore: Domenico Marangi

SAN GIORGIO CHIEUTI: Tammaro, Zuppone (8’ s.t. Ghita), Bucci V., Tavani, Verlengia, Vannella (24’ s.t. De Fabiis), Di Marco (21’ s.t. Ianziti), Di Bello, Kanè, Esposito (37’ s.t. Padovano), Bucci (13’ s.t. Ferrari).

A disposizione: Romano, Luce.

Allenatore: Antonio Abbiuso

ARBITRO: Sig. Gabriele Pio Ciarlariello

Note: presenti duecento spettatori circa.

Ammoniti: Tavani, Bucci, kanè (SGC). Espulso: kanè (SGC)  per doppia ammonizione

Reti: Verlengia, Taggio, Acciaro (P)

Portocannone: il campionato del san Giorgio Chieuti inizia con una sconfitta pesante contro un Portocannone letteralmente scatenato che ha dimostrato una netta superiorità in tutte le zone del campo. La partita inizia con i padroni di casa che partono con molta aggressività con un pressing a tutto campo, facendo girare la palla rendendosi pericolosi in varie occasioni. Gli ospiti subiscono gli avversari arretrando il proprio baricentro, lasciando isolato il solo kanè in avanti.

La prima segnatura giunge intorno al 15’ del primo tempo, quando da un errato passaggio indietro di Esposito, Taggio prende la palla servendo immediatamente Verlengia, il migliore dei suoi.

L’attaccante neroverde supera agevolmente Vannella e dall’angolo dell’area piccola con un gran diagonale batte l’incolpevole Tammaro.

Dopo il gol i chieutini tentano invano una timida reazione con tiri velleitari del solito kanè e Bucci che non impensieriscono Mancini.

La gara non cambia registro. Il Portocannone è padrone della partita.

Dal canto suo il San Giorgio mette in mostra una certa leggerezza in difesa che subisce gli attacchi degli avanti avversari. Un reparto arretrato isolato che subisce molto, perché non protetto da un centrocampo assente ingiustificato dove il solo Di Bello lotta su ogni pallone.

I nero verdi allungano verso la fine del primo tempo per un gradito omaggio della difesa avversaria.                                                    Morrone batte un calcio d’angolo, il pallone viene leggermente deviato da Verlengia e giunge dall’altra parte dell’area dove Taggio completamente solo realizza facilmente il secondo gol.

Nella seconda frazione di gioco gli ospiti partono un po’ più decisi e arrivano parecchie volte al tiro, sfiorando una sola volta il palo alla destra del portiere Mancini. Nemmeno i cambi sortiscono miglioramenti. I padroni di casa controllano la gara e vanno in rete in contropiede, quando sulla sinistra Bucci V. perde un pallone, Verlengia si invola sulla destra e mette al centro per l’accorrente Acciaro  che ancora una volta, tutto solo batte per la terza volta la smarrita difesa giallo rossa e chiude di fatto la contesa.

La partita si trascina fino alla fine senza sussulti, con i padroni di casa che controllano il gioco e gli ospiti che non vedono l’ora del triplice fischio di chiusura.

Però la partita non poteva finire così. Infatti in questo frangente si erge a protagonista l’impresentabile sig. Ciarlariello che dopo aver per tutta la gara inseguito i chieutini per ammonirli, in pieno recupero al 94’ in una partita già finita da tempo, si inventa una punizione per i padroni di casa, ammonendo per la seconda volta l’incredulo Kanè che così viene espulso, poi davanti gli spogliatoi espelle De Fabiis e ammonisce l’allenatore ospite. Oltre al danno la beffa perché uno dei migliori uomini di mister Abbiuso, Kanè,non giocherà la prossima partita.

Il presidente Domenico Musolo così commenta la gara: “abbiamo sicuramente meritato la sconfitta. I sette calciatori assenti non c’entrano nulla. Non siamo entrati per niente in campo, questa è la verità. Sapevamo delle difficoltà di un campionato superiore così impegnativo, ma abbiamo totale fiducia in tutti i nostri ragazzi e sono sicuro che ci salveremo con largo anticipo. Questo è il nostro obiettivo principale. Dispiace solamente per Kanè costretto a lasciare il campo per una ammonizione che ritengo ingiusta e inesistente. Proveremo senza alcun dubbio il riscatto domenica prossima. Il campionato è lungo”.

Ora bisogna archiviare in fretta questa partita per cercare di ripartire subito senza tentennamenti. Domenica prossima dopo un anno si torna al comunale di Chieuti su uno splendido terreno in erba naturale che vedrà i giallo rossi chieutini impegnati contro l’ostico Gambatesa. Un applauso merita il numeroso pubblico chieutino che ogni domenica segue la squadra anche fuori dalle mura amiche.

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