San Severo: Adesso lo Stato dovrà mantenere gli impegni presi!
Ci duole molto affermarlo, ma la partita di San Severo contro l’illegalità è appena iniziata e non vorremmo che qualcuno restasse illuso dalle misure annunciate. Lo Stato, è vero, è stato tirato per la giacchetta e sembra momentaneamente mostrare i muscoli. Ma più della forza, le doti che maggiormente serviranno, saranno l’intelligence e la perseveranza! I problemi si ripresenteranno, se si agisce sugli effetti e non sulle cause. Questa nostra città è stata per troppo tempo preda di associazioni malavitose dedite a proliferare in maniera indisturbata. Si è creata e radicata una struttura organizzativa e sociale che sarà molto difficile debellare. Con i traffici della droga, dell’estorsione e il riciclaggio delle auto rubate, vivono agiatamente diverse famiglie, se non interi quartieri di San Severo. In questi tessuti sociali degradati sono nate e cresciute intere generazioni (adesso ventenni) con un DNA di anti-Stato appreso, tollerato e in qualche caso favorito da modelli più alti e sofisticati. Queste generazioni, alimentate da una subcultura non disgiunta tuttavia da un benessere economico mai coniugatosi con il mondo del lavoro e dei sacrifici, non si rassegneranno a dover capitolare di fronte alla legalità ed alle regole dello Stato sociale. Andate sui social e vedete quanti di questi giovani vestono con capi firmati, posseggono moto, auto di lusso e scooter d’acqua. Oggetti che un onesto lavoratore mai potrebbe permettersi. Questa, ahinoi, è solo una tregua. Solo se lo Stato si impegnerà veramente ad intaccarli nei loro affari economici avremo tutti una speranza. Falcone aveva compreso che le cosche criminali le si sconfigge sì sul terreno della repressione penale, ma è soprattutto sul piano economico che l’azione diventa efficace e distruttiva. Affermiamo che oltre i Carabinieri e la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza può avere un ruolo decisivo se si decide ad investire uomini e competenze nell’analisi dei tenori di vita ingiustificati e nella conseguente azione di sottrarre ricchezze “drogate”. Se lo Stato si riprenderà il controllo del territorio eradicando i traffici illeciti, scoperchiando le miriadi di attività che proliferano sui furti, infliggendo dure perdite al business delle droghe, se ciò avverrà ce ne accorgeremo! Toglieremo loro l’ossigeno che li alimenta e potremo davvero iniziare seriamente a sperare. Nel frattempo, solidali con tutti i cittadini, gli imprenditori, i professionisti che in questi ultimi periodi hanno dovuto subire un clima di intimidazione e di violenze, aderiamo con convinzione alle manifestazioni e alle azioni comuni che seguiranno. Sono pur sempre espressione di una volontà di riscatto lodevole. Ciò non toglie che solleciteremo tutti i soggetti, privati e pubblici, a porre in essere quei comportamenti virtuosi che sono alla base di una società civile ed evoluta. Come già fatto in passato, ci faremo portatori di proposte concrete, che speriamo, stavolta, incontrino uditori meno distratti e più disponibili ad un confronto serrato e seriamente impegnato.
Gli Attivisti del Movimento 5 Stelle di San Severo