San Severo: al “Parco Baden Powell” un impianto multidisciplinare sportivo aperto a tutti
“Baden Powell quasi ci intimava di lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato.
Nella giornata di ieri ha preso forma il primo parco fitness della città di san severo, frutto della proposta portata dal gruppo consigliare che mi onoro di rappresentare.” – dichiara il Consigliere Comunale Lista MATTEO PRIORE (Lista Bocola) –
“Un primo “piccolo” passo, di ENORME importanza.
Lo sport è un diritto. L’attività sportiva rappresenta un momento di aggregazione, di socializzazione ma anche di inclusione, può fungere da veicolo di diffusione di valori ed è proprio in tale ottica che ci siamo sentiti in dovere di assicurarne l’accesso a TUTTI i cittadini GRATUITAMENTE.
L’obiettivo perseguito, quindi, consiste nell’agevolare l’accesso allo sport sia per il benessere psicofisico che come opportunità di sviluppo sociale della collettività.” – continua PRIORE –
“Grazie alla multidisciplinarità dell’impianto, adulti, ragazzi e diversamente abili potranno praticare liberamente attività fisica in ogni forma. Sono previste infatti varie postazioni di esercizio adattate a ogni livello di fitness per non escludere nessuno .All’interno dell’area fitness si possono trovare una postazione per l’esercizio dell’attività a corpo libero in tutte le sue sfaccettature, macchinari isotonici, per il cardio e per diversamente abili.”
Fa sapere il Consigliere Comunale che – “Il progetto è fermamente voluto per far sì che la pratica sportiva sia realmente universale, accessibile a tutti, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Questo vuole essere l’inizio di una prossima progettualità che intenderemo mettere in campo già dai prossimi mesi, volta a valorizzare quelli che sono gli spazi verdi di tutta la nostra città, a promuovere la nostra idea di “stare bene” ed infine chissà, forse San Severo riuscirà a spogliarsi della sporca veste dalla quale è stata più volte ingiustamente coperta e finalmente potrà essere riconosciuta come una città modello alla quale ispirarsi.” conclude MATTEO PRIORE.
