Su la testa, subito. Assente (in campo) nella disfatta trasteverina ma presente sugli spalti, Andrea Florio non vede l’ora di scendere in campo e dare il suo contributo alla causa per archiviare immediatamente la débâcle di domenica scorsa. Una sconfitta pesante, quella di Roma, che aumenta la voglia di rivalsa di tutto il gruppo di mister Olivieri. A cominciare dal capitano.
“Sto ancora “rosicando” per non aver potuto dare il mio apporto alla squadra, purtroppo la squalifica rimediata lo scorso anno me l’ha impedito. Ho però sofferto sugli spalti e, credimi, è dura! Ci siamo ritrovati ieri negli spogliatoi, ci siamo confrontati ed abbiamo capito tutti che serve una sterzata importante. Bisogna ripartire subito dando tutto sul campo, lo dobbiamo fare per noi, per il mister e per tutti coloro i quali hanno avuto fiducia in questo gruppo”.
Si perché l’esordio in campionato col Trastevere, è inutile nasconderlo, qualche strascico negativo l’ha lasciato…
“E’ stata senza dubbio una sconfitta pesante, soprattutto per come è maturata…poche idee, non siamo mai entrati in partita, mancava lo spirito battagliero che da sempre contraddistingue il San Severo e che, per forza di cose, sono certo che ritroveremo domenica prossima in casa nostra, davanti alla nostra gente. Ci stiamo allenando duramente e con tanta attenzione, non possiamo toppare”.
Prossimo turno che prevede subito uno scontro importante, un vero big-match: il derby col Manfredonia di mister Vadacca, squadra ostica e reduce dalla sconfitta interna col Potenza.
“Il Manfredonia è squadra forte ed ambiziosa, non facciamoci ingannare dalla sconfitta di domenica scorsa. Si conoscono a memoria, giocano insieme da tempo e sono pericolosi nelle ripartenze. Noi dal canto nostro dobbiamo fare punti davanti ai nostri tifosi. Venderemo cara la pelle”.
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