Comunicati

SAN SEVERO – DEL VECCHIO: Qualcosa nella sanità funziona… nonostante la politica

Bisognoso di una serie di accertamenti diagnostici, nonostante parenti ed amici mi orientassero verso strutture extraregionali, ho deciso di rivolgermi al reparto di Urologia dell’Ospedale “Masselli Mascia”di San Severo. A cose fatte, devo esprimere tutta la mia soddisfazione nell’aver trovato

 

nel nosocomio della mia città un piccolo reparto, quello di Urologia appunto, con personale preparato ed accogliente. In particolare, sono stato seguito dal dottor Leonardo Angelone e dall’infermiera, sig.ra Maddalena, cui va il mio ringraziamento.

Ma usciamo dal caso personale e veniamo a fatti che interessano tutti i cittadini. Dopo aver frequentato il reparto per alcuni giorni ed aver constatato di persona la qualità dell’accoglienza e la professionalità del personale, quale amara sorpresa è stata per me l’apprendere dall’efficientissimo e competentissimo caposala, Domenico (Mimmo) Trombetta, che il reparto “sopravvive” tra mille difficoltà, con soli due medici che prestano la loro opera con contratto a termine (in poche parole, sono “precari”), facendo ricorso a consulenze esterne per i casi più particolari. Esterrefatto, ho ascoltato l’elenco delle prestazioni che il reparto fornisce ad una vasta utenza costituita in gran parte da anziani, molti dei quali provenienti da paesi limitrofi, che sarebbero costretti a spostarsi in altri ospedali ben più lontani se un vero e proprio manipolo di “eroi del quotidiano” non si impegnasse tra mille difficoltà a far funzionare l’unità di Urologia.

La domanda che dobbiamo porci è sempre la stessa, ahimè: dov’è la politica locale quando si tratta di pensare all’ospedale di San Severo? Quanto è stato fatto in questi anni dalla Regione Puglia per altri ospedali della provincia – vedi il Tatarella di Cerignola – mentre il nostro nosocomio langue e, anzi, si batte per non morire? Le strutture del nostro ospedale non vanno difese, badate bene, ma vanno potenziate e dotate di attrezzature e di personale in grado di rispondere alle esigenze di una cittadinanza che non ne può più di lunghe liste d’attesa e di viaggi della speranza in altre province o regioni.

Antonio G. Del Vecchio

Presidente Associazione

Enrico Mattei

San Severo

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio