di DESIO CRISTALLI
Da non crederci! Appena reso di dominio pubblico il NUOVO LOGO DELLA NOSTRA TESTATA GIORNALISTICA è successo il finimondo su Facebook e sui social in genere. Centinaia e centinaia di persone, tanti anche non appartenenti alla cerchia delle migliaia di nostri Lettori ed Amici tradizionali, hanno voluto condividere alla grande (con MI PIACE, CONDIVIDI e COMMENTA) questo GRIDO DI RIBELLIONE che sale dalla base, dal quel POPOLO PERBENE CHE E’ LA VERA E AUTENTICA SAN SEVERO. Abbiamo sopportato per anni le angherie della criminalità e della macro e microdelinquenza d’ogni tipo, dalla più alla meno aggressiva ed arrogante. Ora proprio BASTA!!!!! Lo Stato DEVE darsi una mossa, dicono a Roma e ripetiamo noi nella periferia più abbandonata della Capitale! Il Sindaco FRANCESCO MIGLIO e la GIUNTA MUNICIPALE hanno fatto lo sciopero della fame e in quei tre giorni hanno ottenuto sacrosanta udienza dal Ministero dell’Interno. Il Ministro sen. MARCO MINNITI ha rassicurato i vertici di Palazzo Celestini, rappresentati dal Sindaco e dalla Presidente del Consiglio Comunale MARIANNA BOCOLA, garantendo altri uomini e mezzi per le Forze dell’Ordine di stanza a San Severo. Noi, pur delusi tante volte negli ultimi anni, abbiamo prese per buone le promesse del titolare del Viminale. Ma ora tutto è stato vorticosamente velocizzato dall’AFFRONTO alla Polizia di Stato con gli scriteriati e criminali colpi di pistola al furgone blindato del piazzale della stazione ferroviaria. Quel calcolato e folle gesto ha risvegliato nella Cittadinanza, al cospetto di una debordante esposizione mediatica nazionale, la voglia di lottare, di mettere in campo tutto il meglio di questa Città, al grido di SAN SEVERO E’ DELLA GENTE PERBENE, un grido proposto dalla nostra GAZZETTA all’apprezzamento popolare con una risposta straordinariamente chiara e forte. Senza più alcuna ombra di dubbio la gente ne ha le scatole piene di chi continua ad infangare il nome della Città agli occhi dell’Italia e, a volte, del mondo intero (come in quest’ultimo caso di deriva delinquenziale…). In pratica la SANSEVERO PERBENE si è ripresa il CONTROLLO MORALE della Città con la palpabile intenzione di non lasciare più campo libero ai SOLITI NOTI (tanti!) ED IGNOTI (pochi!), a quanti hanno messo a ferro e fuoco i nostri migliori ideali sociali facendoci passare per un’accozzaglia di…pregiudicati travestiti da Città civile! NOI SIAMO CITTA’ RISPETTABILISSIMA E CIVILE, DEGNA DI STARE A PIENO TITOLO NELLA MIGLIORE ITALIA. UNA RIBELLIONE CHE DOBBIAMO AI NOSTRI FIGLI AL FINE DI RENDERLI TUTTI ORGOGLIOSI DI NOI E DELLA SAN SEVERO CHE LASCEREMO ALLE FUTURE GENERAZIONI. CHE SIA QUESTA DELLA “BANDA DEGLI ONESTI VERI” UNA DECISIONE SENZA RITORNO, GESTITA D’ORA IN AVANTI, OVVIAMENTE, CON L’AIUTO DETERMINANTE E DETERMINATO DELLO STATO E LA SAGGIA GUIDA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OGGI E DI QUELLE DI DOMANI. CERTO NON SPARIRANNO DALLA NOSTRA VITA GLI OMICIDI, LE BOMBE, LE RAPINE E LE ESTORSIONI…MA IL DADO E’ TRATTO!LA GENTE URLA OGGI LA SUA RABBIA ED E’ PRONTA A COLLABORARE MOLTO PIU’ DI PRIMA CON LE FORZE DELL’ORDINE PER AVERE PARTITA VINTA, DOMANI, TRA UN MESE, TRA UN ANNO O TRA PIU’ ANNI. MA NON SI TORNA INDIETRO: SAN SEVERO E’ – ORA E PER SEMPRE – DELLA GENTE PERBENE!!!
